I Varesini Eternal Silence arrivano al debutto con "Raw Poetry", un disco di power-gothic metal sinfonico con la doppia voce femminile-maschile della coppia Marika e Alberto. Formati nel 2008, inizialmente la band si è concentrata nell'esecuzione di cover di Nightwish, Epica e Within Temptation, ma iniziando nel contempo a scrivere brani propri, finchè dopo la registrazione di un promo con 4 pezzi, han deciso di entrare in studio nel 2013 per la registrazione di un full lenght che ha attirato l'attenzione della sempre attenta Underground Symphony, che pubblica il disco in questo mese di Gennaio.

Gli ingredienti di "Raw Poetry" sono la chitarra tagliente di Alberto Cassina e le orchestrazioni sempre ben presenti, ma gli Eternal Silence non ci propongono delle canzonette banali, anzi hanno inserito diverse influenze nel loro sound e sarà per questo motivo che un pò mi hanno ricordato altre due ottime band del panorama nazionale come Tystnaden e Sinheresy. Passando alle songs, dopo la breve intro "Musa", la tracklist si dimostra ricca di buoni spunti come in "The day of regret", bel brano prettamente power, condotto da un riff aggressivo e dalla batteria spedita di Davide Massironi. La cadenzata "Braving my destiny" mostra il lato più tranquillo e melodico della band anche se nella parte centrale un riff stoppato e la voce più aggressiva di Marika trasmettono gran carica, mentre la lenta "Forlorn Farewell" è davvero da manuale. Certo non tutti i brani si possono definire a regola d'arte, e certi peccati di inesperienza sono inevitabilmente presenti (soprattutto nella parte centrale della tracklist) con brani un pò sottotono e melodie poco convincenti come "Incubus". Nel finale la bella "Braided fates" insieme all'altra ballatona acustica "December demise" aggiustano il tiro. In ogni caso "Raw Poetry" è un buon disco, da ascoltare più volte e che consiglio agli appassionati di queste sonorità.

Gli Eternal Silence hanno ancora parecchia strada da fare per potersi affermare in un panorama metal piuttosto affollato, ma già da questo debutto son riusciti a mettere in mostra alcune buone doti e son certo che risentiremo presto parlare di loro.