Formazione:
Samuele Faulisi: voce, chitarra ritmica, tastiera –
Luca Ferrari: chitarra solista –
Federico Cotzia: basso –
Marco Contini: batteria
Tracklist:
1. Intro – 2. Annwn’s Gate – 3. Foreign Lands -- 4. Once Upon A Time
Formazione:
Samuele Faulisi: voce, chitarra ritmica, tastiera –
Luca Ferrari: chitarra solista –
Federico Cotzia: basso –
Marco Contini: batteria
Tracklist:
1. Intro – 2. Annwn’s Gate – 3. Foreign Lands -- 4. Once Upon A Time
Demo di tre brani per gli Atlas pain, band milanese dedita ad un epic-folk con voce growl. Nati nel 2013 dal leader Samuele Faulisi che si occupa di voce, chitarra e tastiere, il gruppo lombardo unisce nel proprio sound sonorità sinfoniche ed epiche, riff estremi, velocità e potenza in un bel mix sonoro.
La band si dimostra ispirata e riesce a trovare delle soluzioni strumentali davvero affascinanti. Certo troverete qualche accenno ai vari Ensiferum e Wintersun ma il gruppo italiano è piuttosto personale dopotutto, com'è il caso dell'opener "Annwn's Gate" che segue l'intro strumentale. Riff e voce estreme ma accompagnate da ritmi folkeggianti e tastiere che trasmettono epicità al sound. "Foreign lands" è una strumentale ben composta con diversi cambi di tempo che ci accompagnano attraverso un paesaggio epico da visitare assolutamente ad occhi chiusi. In questa song sono presenti richiami a diverse colonne sonore come "Il signore degli anelli" e "Jurassic Parc". Infine "Once upon a time" è una song molto evocatica, con un gran tiro, che viaggia spedita con doppio pedale e tappeti di tastiere ma pecca sulla produzione, credo a causa di una registrazione non professionale come negli altri tre brani del disco.
Insomma questo demo è solo un assaggio delle potenzialità della band che nonostante la giovane età, mette subito sull'attenti tutti gli appassionati di queste sonorità perchè le qualità degli Atlas Pain sono davvero notevoli.