Tracklist:
1. Open the gate of hell 01:24
2. Your god is dead 03:13
3. Nahua 03:25
4. Sun will never rise 00:40
5. Burn the throne 03:48
Tracklist:
1. Open the gate of hell 01:24
2. Your god is dead 03:13
3. Nahua 03:25
4. Sun will never rise 00:40
5. Burn the throne 03:48
É arrivato l'anno scorso l'omonimo EP di debutto degli italiani Thørn, ma allo stesso tempo, nonostante la violenza di cui dispone, é passato abbastanza inosservato. Forse colpa del minutaggio, forse colpa del fatto che in Italia sonoritá simili son arrivate solo ed esclusivamente tramite i The Secret e non han mai preso piede come in altri paesi.
Questi ragazzi mi riportano alla mente bands come Église e compagnia danese, ed in loro esiste del potenziale per cui la band possa effettivamente salire all'apice della scena blackened hardcore che nonostante il recente boom é rimasta nascosta sotto montagne di gruppi sludge e doomy tutti uguali. Ci son altri gruppi in Italia che presentano sonoritá simili ai Thørn, bands come Rust e Nulla+. Peró i nostri riescono con un minutaggio abbastanza ristretto ad ergersi alla pari di nomi ben piú noti, con cinque traccie (di cui un intro) in cui si lanciano a testa bassa nella mischia, scalciando e pestando i pugni per dire "ci siamo anche noi!".
I presupposti per un futuro disco da headbanging violento ci sono, e spero - vivamente - che non tardi ad essere registrato e prodotto. Per ora mi godo quest'omonimo come una delle sorprese del 2018, a lato di alcune altre band piú o meno underground che han investito la scena con un sound intransigente che non si limita alle barriere black metal ma che ha trovato in altre diramazioni una nuova linfa vitale!