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I 6th Counted Murder ritornano con un ottimo lavoro. I 6th Counted Murder ritornano con un ottimo lavoro. Hot

I 6th Counted Murder ritornano con un ottimo lavoro.

recensioni

titolo
Individual
etichetta
Sliptrick Records
Anno

PROVENIENZA: Italia

GENERE: Death/ Thrash Metal

LINE UP:
Andrea P. Moretti - Chitarra
Marzio Corona - Chitarra
Alessandro Ferraris - Basso
Gianluca D'Andria - Batteria
Simone Dalamar Paga - Voce

TRACKLIST:
1. Individual Born
2. Syncopate
3. Scent Of Despair
4. Near Death Experience
5. Berserk
6. She
7. Brutal Engaged Abuse
8. Cloud Nine
9. Apocalypse In Human Features
10. House Of Lies

 

 

opinioni autore

 
I 6th Counted Murder ritornano con un ottimo lavoro. 2019-03-03 17:58:58 Marianna
voto 
 
3.5
Opinione inserita da Marianna    03 Marzo, 2019
Ultimo aggiornamento: 06 Marzo, 2019
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I Milanesi 6th Counted Murder tornano sulle scene con una nuova formazione ed un album fresco di stampa; Individual, licenziato l' 8 Febbraio 2019 via Sliptrick Records, è un lavoro ben suonato e da concept interessante. La stessa band, giocando con i titoli delle tracce, ci racconta attraverso la musica la storia di Berserk, un antieroe che vive la vita entrando ed uscendo dai flashback della sua mente. L'individuo nato (“The Individual Born”) si trascina in uno stato di pre-morte (“Near Death Experience”) . Portato al “Settimo Cielo” (“Cloud Nine”) e deviato dalla droga, il suo mondo si rivelerà soltanto un'apocalisse in sembianze umane (“Apocalypse In Human Features”). La sua sincopata (“Syncopate”) follia introspettiva trasuderà nel profumo della disperazione (“Scent of Despire”), dando il via a brutali abusi psicologicamente e fisicamente violenti (“Brutal Engage Abuse”). Lei (“She”) sarà la vittima preferita che, inevitabilmente, lo manipolerà al suicidio perchè tutto ciò che lo circonda non è altro che un “castello di bugie” (“House Of Lies”).


Il disco si apre con “Individual Born”, traccia dal grande impatto, carica di potenza e rabbia; basata su un “gioco di voci”Growl e Scream, chiarisce fin da subito lo stile musicale dei Nostri. Se Individual si basa prevalentemente su velocità, spregiudicatezza e stili vocali sopra elencati, è in brani come “Scent of Despair” che si assiste alla bravura di Simone Dalamar Paga; egli è capace di spaziare rapidamente da attimi brutali a quelli più “puliti e tirati”. Ne segue “Near Death Experience”, dal placato intro soppiantato ben presto sferzanti chitarre in puro stile dapprima Thrash e, successivamente, Death. Le atmosfere si fanno più accorate e dinamiche, fortemente rappresentative della tragicità della situazione; ampio spazio è lasciato agli assoli di chitarre. Altro esempio di “contaminazioni” musicali si può ritrovare in“She”, la quale rievoca un '”aria” tipicamente Power Metal, andando a creare una particolare canzone cantata sì in Growl, ma senza eccedere. Gli attimi “lenti” ben si fondono dando vita a vocalizzi suggestivi accompagnati, come sempre, da un grande tecnicismo musicale. In chiusura troviamo “House of Lies” che riassume perfettamente la polidriecità stilistica della band dove, sicuramente, è Gianluca D'Andria alle pelli a non risparmiarsi in velocità esecutiva.

Individual, registrato da Simone Mulanori pressso i Domination Studio, trae spunto da storie vere, riadattate sottoforma di avventure, dell'antieroe Berserk. Dieci tracce veloci dove (certamente) il carattere predominante è quello Death Metal il quale, però, lascia spazio a molteplici contaminazioni di genere. Simone Dalamar Paga alla voce “non si risparmia”, riuscendo abilmente a spaziare dal Growl, allo Scream, fino a momenti in “pulito”, non abbassando mai la qualità della proposta. Probabilmente vi sarà qualche piccola “pecca” a livello vocale, ma nel complesso risulta di poco conto; il prodotto che ne deriva è un buon mix di aggressività e tecnica.
I 6th Counted Murder hanno dato alle stampe un album sufficientemente ben studiato, registrato e che, si spera, li porterà a lungo in giro per l'Italia.

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