TRACKLIST:
1. Soldier
2. Beyond the Sea
3. The Rules
LINE UP:
Daniele Sciacca - Vocals
Nando Bonini - Guitar, Bass, Drums
Fabio Rossi - Guitar (guest)
TRACKLIST:
1. Soldier
2. Beyond the Sea
3. The Rules
LINE UP:
Daniele Sciacca - Vocals
Nando Bonini - Guitar, Bass, Drums
Fabio Rossi - Guitar (guest)
Gli Italianissimi Under Attack debuttano con questo EP omonimo, in attesa di rilasciare il full length nei primi mesi del 2020 e devo dire che le premesse di avere tra le mani un qualcosa di entusiasmante ci sono proprio tutte; il compositore e cantante Daniele Sciacca insieme a Nando Bonini (arrangiatore) qui sono accompagnati dal funambolico Fabio Rossi alla 6 corde (ospite sul pezzo "The rules") e ci consegnano 3 pezzi dal sapore Hard & Heavy ottantiano, ammaliante e pieno di groove. L'iniziale "Soldier" è l'apripista infallibile grazie a un ritornello azzeccatissimo e melodico con ottimi inserti di tastiera la quale, mai opprimente, pennella la canzone di tinte AOR che, intrecciate con l'ottimo fraseggio di chitarra, si evolve in un connubio mirabolante: veramente un'opener coi controtesticoli! La seguente "Beyond the Sea" picchia più duro, nel senso che qui spariscono le influenze AOR e il suono si fa più "serioso" con tanto di doppia cassa e chorus ottantiano a più non posso; Sciacca ci mostra di essere un singer di razza, modulando la voce con sapiente abilità, dando alla canzone quelle sfumature sottili da far rendere il pezzo al meglio: bello e intrigante il break centrale dopo l'assolo. Si chiude nel migliore dei modi con "The Rules", all'insegna della melodia intelligente e mai mielosa, dove la bella voce del singer ancora una volta risulta la carta vincente con timbro chiaro e deciso; Bonini alla chitarra tesse trame soavi che mi hanno ricordato i misconosciuti ma bellissimi Red Dawn (Chi di voi se li ricorda?) con assolo fotonico senza strafare in virtuosismi fini a sé stessi! Chi mi conosce sa che io difficilmente mi esalto per i mini apripista al disco, tendendo sempre a mantenere una certa diffidenza nel dare un giudizio obiettivo, causa i pochi brani che compongono questi lavori, ma a questo giro non posso che esaltarmi al cospetto di queste tre tracce tutte talmente avvincenti da farmi premere il tasto play più e più volte. La produzione è convincente e, se devo proprio trovare il pelo nell'uovo, consiglierei di migliorare magari il sound della sezione ritmica in generale, ma è solo una puntigliosità opinabile: anche perché, se i nostri rilasceranno un seguito anche solo pari a queste tre tracks (e le premesse ci sono tutte!), il resto dei discorsi conterà zero! BRAVISSIMI!!!