“The Answer”
“Scream Over Salem”
“Our Father In Hell”
Mia Raven rompe il ghiaccio con 3 brani molto orchestrali Hot
recensioni
opinioni autore
Ultimo aggiornamento: 24 Marzo, 2014
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Arrivato in redazione questo Ep ho deciso di prendermi cura della recensione ma una volta premuto il tasto play mi sono accorto che la proposta di questa artista canadese è molto particolare e che la definizione Opera Metal, che accompagna il disco, non è proprio ciò che mi aspettavo. Non si tratta di METAL composto in stile opera come molti dischi ci hanno abituato (Avantasia, Ayreon...), ma di OPERA con un pizzico di metal, quindi tante orchestrazioni, voce lirica, strumenti come piano e violini e poche chitarre anche per colpa di una produzione un po' scadente che pecca in potenza soprattutto per quanto riguarda proprio le chitarre.
Ispirata senza dubbio da Tarja e da tutta la scena metal orchestrale/operistica femminile, la singer canadese Mia Raven ci propone 3 soli brani per un assaggio della sua musica. Si parte con "The answer" che presenta un ritornello ripetuto fin troppe volte ma che, bisogna ammetterlo, piace e si stampa in testa. Compare a tratti la voce growl che ben si sposa con quella angelica di Mia, mentre violini e piano accompagnano la discreta "Scream over Salem". A chiudere la soporifera "Our father in hell", 2 minuti e mezzo di song che però stancano già dopo pochi secondi.
Tre brani sono pochini per dare una valutazione, soprattutto se accompagnati da una produzione non molto professionale; le canzoni però dimostrano un songwriting ancora da raffinare. Questo "Ep" non può far altro che rompere il ghiaccio facendo circolare il nome dell'artista canadese, mentre per tutto il resto e per trarre anche alcune conclusioni non resta che attendere un probabile e futuro disco.