A+ A A-
 

Quando la troppa tecnica stufa: nuovo disco per i Tomorrow's Eve Quando la troppa tecnica stufa: nuovo disco per i Tomorrow's Eve Hot

Quando la troppa tecnica stufa: nuovo disco per i Tomorrow's Eve

recensioni

titolo
Mirror Of Creation III – Project Ikaros
etichetta
BAZE Records
Anno

1. Welcome To The Show
2. Morpheus
3. Bread And Circuses
4. Imago
5. The System
6. Law And Order
7. Dream Within A Dream
8. Terminal
9. Inner Sanctum
10. Somnium Ex Machina
11. Gods Among Each Other

opinioni autore

 
Quando la troppa tecnica stufa: nuovo disco per i Tomorrow's Eve 2018-06-11 08:25:42 ENZO PRENOTTO
voto 
 
2.5
Opinione inserita da ENZO PRENOTTO    11 Giugno, 2018
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Mirror Of Creation III – Project Ikaros è il quinto e nuovo album dei teutonici Tomorrow’s Eve, band con una notevole esperienza alle spalle dato che è attiva fin dalla fine degli anni 90’. La formazione attuale vede due special guest alla sezione ritmica ossia Mike LePond (Symphony X, Ross The Boss) al basso e John Macaluso (Yngwie Malmsteen, Labyrinth, Ark, TNT) alla batteria. Con una lineup di tutto rispetto sarebbe stato lecito aspettarsi un disco di progressive metal con gli attributi ma non tutto è andato esattamente come ci si aspettava ma si andrà con ordine.

Il più grosso problema di fondo è che le canzoni non ci sono o meglio, sembra di ascoltare la stessa traccia in loop con pochissime variazioni. La qualità sonora è cristallina e perfetta e si adatta perfettamente al corso sonoro della band che vira pesantemente su lidi molto freddi e prettamente tecnici. Se da un lato vi è da dire che sul lato tecnico la band non ha nulla da dimostrare inserendo nei brani tecnicismi cervellotici a rotta di collo, dall’altro tutto si riduce ad uno sterile lavoro di dimostrazione che ogni musicista sa il fatto suo riguardo al proprio strumento. I pochissimi e davvero buoni intarsi melodici fatti di cori, ritornelli tutto sommato riusciti e tastiere dal sapore futuristico vengono schiacciati da un sound decisamente troppo compresso, ossessivo e meccanico dove tutto deve essere preciso come potrebbero essere i Dream Theater post Kevin Moore. Difficile nominare una canzone piuttosto che un’altra in quanto tutte seguono un canovaccio similare e non serve granché virare verso l’aggressivo perché in fin dei conti il risultato cambia davvero poco. L’innesto dei due fuori classe come ospiti pare abbia giovato poco portando il disco ad essere, come detto, a senso unico che per chi cerca qualcosa di emozionale annoierà dopo un paio di brani mentre per i fanatici dello strumento sarà una manna dal cielo.

Un disco gelido, serrato, cerebrale che non offre nient’altro che tecnica strumentale. Un gran peccato. Si sappia a cosa si va incontro.

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Crying Steel: Heavy Metal duro e puro
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Blazing Eternity, i pionieri del Gothic/Doom tornano con un album maestoso
Valutazione Autore
 
5.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Crucifier: dagli anni '90 per gli amanti dell'Extreme Metal degli anni '90
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Replicant: la consacrazione di una band di livello assoluto
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Sulphur and Mercury: Alchimia & Metallo
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
King Zebra: un Hard Rock melodico molto catchy e spensierato che precipita nello scontato
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Razor Attack, ci vuole di meglio
Valutazione Autore
 
2.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Dialith, un breve EP che conferma le qualità del gruppo
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Ancient Trail, un disco che merita attenzione
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Scarefield: orrorifici!
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Dyspläcer, un debut album che fa intravedere del talento
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Blood Opera: grande incompiuta
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla