...in una parola, tutto questo si chiama CLASSE! ...in una parola, tutto questo si chiama CLASSE! Hot

...in una parola, tutto questo si chiama CLASSE!

recensioni

gruppo
titolo
On the 13th day
etichetta
SPV/Steamhammer
Anno

 

 

 

 

  1. All The Dreamers

  2. Blood Red Laughter

  3. Didn't Like You Anyway

  4. On The 13th Day

  5. So Let It Rain

  6. Dance Of The Black Tattoo

  7. Shadow Town

  8. Putting Things In Place

  9. Broken Promises

  10. See How They Fall

  11. From Within

 

 

opinioni autore

 
...in una parola, tutto questo si chiama CLASSE! 2012-10-22 21:26:52 Celestial Dream
voto 
 
4.5
Opinione inserita da Celestial Dream    22 Ottobre, 2012
Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 2012
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Quando si parla dei Magnum è impossibile non nominare la parola classe. I maestri del Pomp Rock soffiano con “On the 13th day” sulle 40 candeline che festeggiano le 4 decadi dalla loro nascita, nel lontano 1972, a Birmingham. A differenza dei tanti gruppi storici che ancora calcano i palchi del mondo e pubblicano dischi spesso di bassa qualità, i Magnum sono sempre riusciti a creare grandi albums, e se proprio c'è bisogno di sottolinearlo, anche questo nuovo lavoro convince appieno e non delude le aspettative.

La partenza affidata a “All the dreamers” rispecchia il lato più epico della band e ci ripresenta un Bob Catley immortale e sempre in grande forma. La sua voce ha scritto pagine di storia ma evidentemente non è abbastanza. Il connubio che si è formato tra lui e Tony Clarkin, songwriter della band, è qualcosa di magico, quella magia che troviamo nella successiva “Blood red laughter”, mid tempo roccioso e melodico. Dura, durissima non soffermarsi su ogni brano, come il riff della favolosa title track: hard rock allo stato puro, di quello cristallino, oppure la successiva sognante “So let it rain”. “Shadow town” è la tipica canzone da singolo apripista, facile da apprezzare con delle ottime melodie ed il piano di Mark Stanway assoluto protagonista. Il momento della ballata arriva solo con l'ottava traccia: “Putting things in place” non delude le aspettative di chi conosce le ballads memorabili della band ed emoziona dalla prima all'ultima nota, merito soprattutto di quel talento al microfono che trasforma in oro tutto ciò che canta. “See how they fall” è un altro mid tempo potente che dal vivo potrebbe far agitare più di qualche testa, mentre a chiudere troviamo la buona “From within” che pur non essendo una delle hits del disco, si lascia ascoltare grazie ad un coro da 30 e lode.

“On the 13th day” è un disco di primissimo livello, un lavoro che suona 100% Magnum, anche se risulta leggermente meno “pomp” e più “hard” rispetto agli ultimi loro albums. La band Britannica firma l'ennesimo gioiellino della proprio discografia: in una parola, tutto questo si chiama CLASSE!

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