NUOVO PUGNO IN FACCIA SONORO DEGLI HATEBREED NUOVO PUGNO IN FACCIA SONORO DEGLI HATEBREED Hot

NUOVO PUGNO IN FACCIA SONORO DEGLI HATEBREED

recensioni

gruppo
titolo
"The Divinity Of Purpose"
etichetta
Nuclear Blast
Anno

Line Up:

Jamey Jasta : voce
Frank Novinec : chitarra
Chris Beattie : basso
Wayne Lozinak : chitarra
Matt Byrne : batteria

 

Tracklist:

1 Pull It To The Torch

2 Honor Never Dies

3 Own Your World

4 The Language

5 Before The Fight Ends You

6 Indivisible

7 Dead Man Breathing

8 The Divinity Of Purpose

9 Nothing Scars Me

10 Bitter Truth

11 Time To Murder It

 

 

opinioni autore

 
NUOVO PUGNO IN FACCIA SONORO DEGLI HATEBREED 2013-01-28 16:43:22 Michele Alluigi
voto 
 
3.5
Opinione inserita da Michele Alluigi    28 Gennaio, 2013
Ultimo aggiornamento: 28 Gennaio, 2013
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Gli Hatebreed sono una band che si sta affermando sempre di più nel panorama metalcore, personalmente non amo questo genere ma, come in tutte le cose, ci sono delle eccezioni, sarà perchè non li reputo del tutto assimilabili in questo filone; in loro trovo infatti una carica ed una potenza strumentale che li rende del tutto singolari.
Fin dalle prime note questo disco incarna tutta la rabbia che Jamie Jasta e soci hanno in corpo, un concentrato di energia, groove e riff taglienti che si rifanno molto sia al thrash metal dei grandi nomi degli anni ottanta, sia all'hardcore punk più moderno, il tutto supportato da una produzione in studio ben calibrata e studiata.
E' l'impatto ritmico il punto di forza delle canzoni, non vi sono assoli né virtuosismi, ma powercords e riff trascinanti che rendono gli Hatebreed una macchina da guerra anche per le esibizioni dal vivo, si passa dai mid tempo ai quattro quarti e viceversa con una velocità che ci disorienta, come una serie di spallate ben date che riceviamo quando si è nel pieno della mischia di un mosh pit.
Ciò che rende trascinanti i loro pezzi sono i cori, veri e propri inni contro tutto ciò che opprime l'essere umano e la sua liberà che fanno da base per la voce sporca e semi growl di Jamie Jasta.
Se siete particolarmente arrabbiati e carichi d'odio verso qualcosa o qualcuno vi basterà mettere “The Divinity Of Purpose” nello stereo ed iniziare a fare headbanging, se siete da soli o a debita distanza dai vostri amici male non può certo fare.

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