Sin Deadly Sin: una nuova band nel gothic italiano Sin Deadly Sin: una nuova band nel gothic italiano Hot

Sin Deadly Sin: una nuova band nel gothic italiano

recensioni

titolo
Fall from heaven
etichetta
Revalve Records
Anno

 

Track-list:

1) Take my pain

2) Your heaven

3) Don’t sleep anymore

4) Nothing

5) Moon darkened silence

6) Left alone

7) Ophelia’s dream

8) White december

9) Q.O.T.D.

10) My prayer

11) From your lips

 

 

Line Up:

Roberta Staccuneddu (vocals)

Max Boi (keyboards)

Mattia Mariotti (guitar)

Zeljko Marinkovic (drums)

Alessio Bergamo (bass)

opinioni autore

 
Sin Deadly Sin: una nuova band nel gothic italiano 2012-09-14 16:08:18 Ninni Cangiano
voto 
 
3.5
Opinione inserita da Ninni Cangiano    14 Settembre, 2012
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Quando mi fu proposta questa recensione tempo addietro, i Sin Deadly Sin mi erano stati descritti come una band dedita ad un incrocio tra industrial e gothic dark; non essendo un patito di sonorità “industrial” sinceramente mi lasciai scoraggiare, dedicando il mio tempo ad altre uscite, tra le tante che periodicamente vengono proposte ad una webzine come la nostra. Qualche giorno fa mi sono imbattuto casualmente su YouTube nel video del singolo “Your heaven” e sono rimasto affascinato da questa band, scoprendo che di “industrial” nella loro musica non ce n’è praticamente traccia, se non qualche raro passaggio dancereccio di tastiera (in “Moon darkened silence” ad esempio); per il resto ho avuto modo di ascoltare un canonico e piacevole gothic metal con voce femminile.... e che voce! Roberta Staccuneddu, infatti, è il punto di forza della band, con la sua voce espressiva ed acuta, ma mai troppo “lirica” risulta decisamente adatta per sonorità gothic. In un momento in cui almeno il sottoscritto comincia a notare una certa inflazione nello specifico settore gothic, con tante bands troppo simili tra loro, ritengo che l’unico modo per emergere sia riuscire a “comunicare” qualcosa, vuoi attraverso il sound (ed appunto, qualche contaminazione i Sin Deadly Sin ce la mettono alla ricerca di una piccola dose d’originalità), vuoi anche attraverso le emozioni... e qui sta il pregio di questo gruppo, dato che effettivamente la loro musica ha saputo comunicarmi quel senso di romantica decadenza e di oscurità che credo siano imprescindibili per il gothic dark. I Sin Deadly Sin nascono nel 2009 dalle ceneri degli Evenfall in Trentino Alto Adige, per iniziativa della già citata cantante Roberta Staccuneddu e del tastierista Max Boi (due cognomi che tradiscono origini sarde e non altoatesine) e questo “Fall from heaven”, uscito a marzo per Revalve Records, ne costituisce il debut album. Sono parecchi i pezzi che mi sono piaciuti, ma comunque è tutto il disco che colpisce per le atmosfere tipicamente gothic che indubbiamente faranno breccia nei cuori di tutte le anime oscure che si nutrono di certe sonorità e rifuggono dalla luce solare. Anche la copertina, semplice ma efficace, aiuta con la sua grande quantità di oscurità, rotta solo dalla presenza della bianco-vestita singer. Segnatevi il nome di questi Sin Deadly Sin perché sono sicuro che sentiremo ancora parlare positivamente di loro ed, intanto, se siete appassionati di gothic metal consiglio di non lasciarsi sfuggire questo “Fall from heaven”!

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