1. Progenitors 4:57
2. Break The Spell 5:14
3. Graceful Murder 5:27
4. The Moment Of Creation 6:05
5. The Answer 5:18
6. Ordinary Scene 5:14
7. Non-Existent World 5:16
8. Reborn 4:42
1. Progenitors 4:57
2. Break The Spell 5:14
3. Graceful Murder 5:27
4. The Moment Of Creation 6:05
5. The Answer 5:18
6. Ordinary Scene 5:14
7. Non-Existent World 5:16
8. Reborn 4:42
Ma io dico, nel 2012 siamo ancora fermi a questo melodic death vecchio di vent'anni che prende influenze da tutta la scena ma nessuna vera ispirazione dalle bands che ne hanno fatto la storia e hanno creato il genere in questione? Che dire, basta? Di bands fotocopia negli anni ne ho viste e sentite fin troppe. Questi Flying provengono dall'Ucraina, e forse era per questo che ci si aspettava qualcosa di più personale, invece, la band, con ben quattordici anni di musica alle spalle, nel 2010 pubblica "Graceful Murder" con un deal "locale" per Moon Records, finchè quest'anno la Total Metal si è accorta di loro e li ha firmati per produrgli l'album. Non mi capacito del fatto che una label possa dare fiducia a questo sound, specialmente se proveniente da un gruppo che ha così tanta esperienza in ambito musicale.
Non ci siamo. Anzi, siamo distanti anni luce dai 90's che ci hanno regalato splendidi lavori. Nel complesso, i riff non sanno graffiare e non riescono mai a coinvolgere l'ascoltatore. Non male il growling, anche se, bene o male, si resta sempre sui canoni di una nota, e questo non giova allo stile dei nostri, ma va precisato, che non è la voce ad influire nel fallimento complessivo. Abbiamo, inoltre, una sessione ritmica che rasa la sufficienza per semplicità d'esecuzione. Ma alla fine, parlando e riparlando, si ricade sempre sulle sei corde: banalissime soluzioni, riff già sentiti e risentiti e che ormai hanno ben poco da dire, se non vengono infarciti di pura carica (come in questo caso). Mancano i cambi di tempo devastanti con cui bands come Dark Tranquillity, Soilwork e In Flames ci hanno deliziato, manca ogni possibile richiamo alla rabbia o al suonare con cuore (almeno da quello che si sente). Forse gli anni di carriera pesano già sulle spalle del combo ucraino, nonostante abbiano solo quattro dischi all'attivo, e sono sicuro che pochi andranno ad ascoltarseli dopo aver ascoltato questo. Sembra come se ci fosse stato uno strato di gomma al di fuori della scheda audio durante le registrazioni, e non per la qualità audio, visto che gli strumenti entrano con una maniera di suonare decisamente piatta e inanimata. Da rivedere completamente il songwriting, dunque, ma anche una certa attitudine, forse. Per quanto posso sentire da queste otto canzoni, mi vien da pensare che questa band non riuscirà mai a dire nulla con la propria musica, e lo dico da estimatore del genere. E' difficile mettere K.O. una band, ma qui le speranze sono davvero poche. Speriamo che con un futuro lavoro i Flying mi possano smentire.