Attivi dal 2016, i viennesi Theotoxin non hanno pensato nemmeno per un secondo di riposarsi. Nel giro di un anno dalla propria formazione, uscivano infatti con un album autoprodotto, "Atramentvm", che oltre a dar loro visibilità, ha portato l'attenzione della Massacre Records, che si occupa della pubblicazione dell'album che abbiamo in esame qui oggi, "Consilivm". Due anni di carriera assieme dunque e già due album per la Black/Death band austriaca, formata da musicisti provenienti da ottime realtà dell'underground estremo d'oltralpe ed il sui sound deve molto, a mio avviso, ai connazionali Belphegor (soprattutto del periodo "Necrodaemon Terrorsathan" - "Lucifer Incestus").

La prima cosa che salta all'occhio, infatti sono le similitudini grandi e piccole tra questo interessante five-piece viennese e Helmuth e soci: il Black/Death diretto e senza fronzoli, in cui non mancano però spazi per melodie o groove, ritmiche serrate e riff taglienti, vocals che si alternano tra scream e growl, fino ad arrivare alla scelta multilingue (inglese, tedesco, latino). "Consilivm" si presenta già con una copertina "cattiva" nella sua semplicità e che lascia ben poco spazio al dubbio sul di cosa parlino i nostri: teologia e temi anti-religiosi hanno un ruolo principale in quest'opera, che musicalmente riesce a colpire grazie ad un buon songwriting. I Theotoxin infatti non si lasciano andare alla violenza sonora più becera, ma riescono a dare al loro lavoro una certa varietà, grazie appunto ad un sapiente uso anche di groove e melodie, che riescono a dare una maggior ariosità alle composizioni. Ed una summa di tutto questo, lo possiamo ritrovare ad esempio nell'ottima "Apokatastatis", nella quale troviamo una parte centrale che, tra melodie infernale e mid-tempo ossessivo, risulta essere probabilmente il miglior momento dell'album. Ovviamente, i Theotoxin sono pur sempre una band Black/Death, non mancano quindi sfuriate belle e buone: e "Stillstand", tanto per citarne una, è lì a ricordarcelo.

Forse un po' troppo "belphegoriani" i Theotoxin... e questo è l'unico appunto che si possa fare alla band austriaca. Ma comunque sia, "Consilivm" è un album che funziona, la cui resa è oggettivamente ottima complice anche una produzione degna di nota. Un disco che ci offre tutto quello che ci si aspetterebbe da una band Black/Death, ed un amante del genere non potrebbe chiedere di meglio.