Allaroundmetal.com è sempre attento alle nuove proposte ed oggi ha incontrato Crystal Laura Emiliani, cantante degli Elettra Storm che ci ha presentato la sua band ed il loro splendido debut album “Powerlords”. Eccovi cosa ci ha raccontato.

AAM: Ciao Crystal e grazie di essere qui con noi di allaroundmetal.com! Gli Elettra Storm sono un nome nuovo sulla scena power metal italiana; ci parli di voi per favore? Ci racconti, insomma, un po’ della vostra storia?

CE: La storia della nostra band, gli Elettra Storm, è un viaggio emozionante attraverso il mondo del Power Metal. Tutto è iniziato per me con un messaggio di Davide su Instagram. Solitamente ricevo molte proposte di collaborazione, ma difficilmente ne accetto se non mi convincono appieno. Tuttavia, Davide si è dimostrato risoluto, preciso e pieno di idee originali. Era evidente fin dall'inizio che fosse diverso dagli altri. Abbiamo avviato delle conversazioni per conoscerci meglio e ci siamo scambiati materiale per ascoltare le canzoni, consentendo a Davide di ascoltare le mie prime interpretazioni dei brani. È stato subito chiaro che c'era un'energia e una chimica speciale tra noi, e da lì è nata la nostra collaborazione. Questo è avvenuto all'incirca durante il periodo della quarantena dovuta al Covid. La band si è pian piano allargata, fino ad includere i membri che potete ascoltare nell'album "Powerlords". Durante tutto il percorso, "Powerlords" ha visto la collaborazione di tante persone, ognuna delle quali ha contribuito a rendere l'album pieno di idee cariche di passione.

AAM: Chi si occupa delle musiche all’interno della band? E’ un lavoro di squadra, oppure fa tutto uno di voi? In sostanza, come nasce un pezzo degli Elettra Storm?

CE: La testa degli Elettra Storm è Davide Sportiello, nonché il compositore e paroliere dei brani. Parlando della mia parte in particolare, ho cercato di restare più che potevo fedele all'idea proposta da Davide cercando di dare una mia interpretazione sul cantato, restando però fedele al genere di riferimento. In questi casi è molto importante non perdere di vista cosa vuole esprimere il brano e il cuore di chi scrive il pezzo e ho cercato di valorizzarlo nel modo in cui suonava bene nella mia testa!

AAM: “Powerlords” è il vostro debut album, c’è forse un concept alla base dei testi?

CE: “Powerlords” è un album che vuole unire lo spirito dell'età dell'oro del Power Metal ad un approccio moderno. Parla di storie fantastiche, letteralmente un'evasione dalla realtà dove l'interlocutore si pone innumerevoli domande sui misteri dell'universo e dell'esistenza.

AAM: Beatrice Demori ha realizzato lo splendido artwork che ti raffigura in primo piano; come mai non una copertina che avesse dei legami con i testi ed invece si è deciso di puntare sul tuo fascino? Oppure nel portale raffigurato alle tue spalle c’è qualche collegamento con il disco?

CE: Abbiamo dato a Beatrice alcune linee guida per la realizzazione dell'artwork e lei è riuscita a creare la connessione tra la nostra musica e l'ascoltatore mediante un portale, come se fosse uno stargate che invita il nostro pubblico ad attraversarlo.

AAM: Avete registrato con Simone Mularoni, ormai una garanzia di qualità assoluta; come vi siete trovati con lui e vi ha forse dato qualche prezioso suggerimento? C’è poi qualche episodio simpatico accaduto durante le registrazioni che ti va di raccontarci?

CE: Mularoni è un grande professionista e per noi è stato un onore e un piacere poter collaborare con lui. Si può dire che non sbagli un colpo! Posso affermare che durante il suo lavoro di mixaggio e mastering per questo album, è stato molto gratificante ricevere un suo messaggio in cui esprimeva il suo apprezzamento per i ritornelli dei brani, affermando che i cantati "spaccavano". Senza dubbio, il suo primo feedback positivo è stato top!

AAM: Avete anche realizzato ben due video. Come mai avete scelto “Higher than the sky” ed “Origin of dreams” e non altri pezzi altrettanto validi?

CE: I brani che si scelgono come singoli sono sempre una scommessa. Si fa una previsione di quello che può arrivare di più ad un primo ascolto o i brani più orecchiabili. A volte sono scelte di cuore. Penso che sia stato un insieme di queste cose.

AAM: Cosa ci racconti dell’esperienza di girare i due video? A chi vi siete affidati per effettuare le riprese?

CE: Per quanto riguarda i video e l'artwork principale, abbiamo scelto di affidarci a "Oround Media" di Marco Falanga e Beatrice Demori. Il loro lavoro è stato eccezionale e il fatto che si siano occupati di tutti gli aspetti visivi, dai video alle foto, fino all'artwork, ci ha permesso di creare un filo conduttore che, a mio parere, è fondamentale per definire uno stile ben preciso. Girare i primi video con gli Elettra Storm è stata un'esperienza molto divertente! Durante le riprese di "Higher Than The Stars" eravamo un po' nervosi perché il cielo minacciava pioggia e sapevamo che saltare le riprese sarebbe stato un problema. Abbiamo invocato tutte le "divinità celesti", ahaha!!, per avere la possibilità di girare e per fortuna siamo riusciti a portare a termine il nostro primo video. Pochi mesi dopo, abbiamo girato "Origin of Dreams" e devo dire che ero davvero entusiasta perché Marco e Beatrice avevano allestito il set con delle fiamme come scenografia che comandavano a tempo. Ho passato tutta la giornata a gioire come una bambina ogni volta che le fiamme si accendevano. Mi ha caricato tantissimo! Ahaha!!

AAM: Avete intenzione di realizzare qualche altro video per promuovere il disco e, in caso affermativo, ci puoi svelare già qualcosa?

CE: Posso sicuramente dirvi che è nostra volontà forse realizzare uno o due video, ma vedremo strada facendo, sperando di offrirvi delle sorprese!

AAM: A proposito di promozione dell’album, quando avremo l’occasione di vedervi dal vivo? Avete programmato qualche concerto e puoi anticiparci già le date e le locations?

CE: Certamente! Sono lieta di annunciare che il 3 Maggio ci esibiremo al Legend Club di Milano insieme ai fantastici Nocturna, in occasione del loro release party, e ai talentuosi Never Obey Again. Sarà una serata indimenticabile, piena di energia e buona musica metal! Non vediamo l'ora!

AAM: Torniamo ai vari brani di “Powerlords”. Personalmente preferisco “Redemption” e “Sacrifice of angels”; c’è qualche pezzo che preferisci rispetto agli altri e per quale motivo?

CE: Per me è sempre difficile scegliere un brano preferito. Tuttavia, devo ammettere che la classifica dei brani più ascoltati del nostro disco riflette effettivamente le mie preferenze. È fantastico vedere come il pubblico sia abbastanza concorde con i miei gusti. Senza dubbio, tra questi, spiccano "Origin of Dreams" e "Higher Than The Stars", che non a caso sono i nostri principali singoli. Sono canzoni che hanno un significato particolare per me e sono felice che siano apprezzate anche dal pubblico.

AAM: Non so se vi siete resi conto che avete realizzato uno dei migliori debut album degli ultimi anni; cosa faranno gli Elettra Storm “da grandi” nel prossimo futuro?

CE: Effettivamente quando sei immerso nel processo creativo, spesso non ti rendi conto appieno di ciò che sta accadendo intorno a te. Le tue parole non possono che farmi davvero tanto piacere! Per quanto riguarda i nostri progetti futuri, puntiamo sicuramente a fare più concerti dal vivo possibile per portare la nostra musica in giro e per ampliare il contatto diretto con i nostri fans che è ciò che mi dà la massima soddisfazione. Inoltre, continueremo a promuovere il nostro album online e sicuramente qualcosa sta già bollendo in pentola per la scrittura del nostro prossimo album!

AAM: Adesso una domanda che mi piace sempre porre alla prima intervista per la nostra webzine. Quale artista ha influito sulla tua formazione in maniera decisiva? In altre parole, chi ti ha convinto ad iniziare a cantare?

CE: Nel corso del tempo, diversi cantanti hanno suscitato in me ispirazione e mi hanno fornito elementi fondamentali di crescita, grazie alla loro tecnica e passione. Tra questi, posso citare Sharon Den Adel dei Within Temptation, Lzzy Hale degli Halestorm, Amy Lee degli Evanescence e James Hetfield dei Metallica. Tuttavia, se devo indicare chi mi abbia avvicinato alla musica in modo definitivo e abbia influito sul mio desiderio di diventare una cantante, non posso che citare Freddie Mercury. Lo scoprii da bambina e da quel momento ho deciso con determinazione di voler intraprendere questa strada. Da allora, non ho mai smesso di coltivare questo sogno con tutta me stessa.

AAM: Se potessi scegliere un gruppo con cui andare in tour, quale sceglieresti e perché?

CE: Direi che sarebbe un'esperienza assolutamente spettacolare andare in tour con i Beast in Black insieme agli Elettra Storm! Amo letteralmente ascoltare le loro canzoni, mi trasmettono una sensazione di benessere e mi fanno saltare dalla gioia! Inoltre, non posso non menzionare i connazionali e incredibilmente talentuosi Rhapsody of Fire! Alcuni di loro abbiamo già avuto il piacere di conoscerli e posso confermare che sono delle persone squisite e dei musicisti davvero straordinari! Sarebbe un onore condividere il palco con loro!

AAM: Credo che ci siamo dilungati anche troppo ed ho abusato della tua pazienza forse esageratamente; concludo come consuetudine lasciando a tua disposizione uno spazio finale per un messaggio degli Elettra Storm ai vostri fans ed ai lettori di allaroundmetal.com

CE: Se vi piace sognare attraverso ritmi incalzanti, storie travolgenti e assoli che ti scuotono dentro, siete nel posto giusto!