Eccoci alla seconda parte della Top 30 riguardante le migliori uscite Death Metal del 2020; senza ulteriori indugi, andiamo a scoprire chi occupa le posizioni dalla 20 alla 11.
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#20 PROSCRIPTION - CONDUIT (Dark Descent Records)
Uno dei migliori debut album dell'anno è senza dubbio quello dei blackened death metallers finlandesi Proscription: la nuova creatura del cantante/chitarrista statunitense Terry "Christbutcher" Clark può vantare, oltre che su di una tracklist solida come poche, su quella che è ad oggi la miglior produzione di un album di Dark Descent Records. A mani basse, una dele grandissime sorprese del 2020
Link alla recensione: http://allaroundmetal.com/component/content/article/26-releases/7688-il-debut-album-dei-proscription-si-candida-ad-essere-la-maggior-sorpresa-estrema-del-2020
Ascolta "Thy Black Nimbus Gate": https://www.youtube.com/watch?v=HHmhKVy_3ls
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#19. DEVANGELIC - ERSETU (Willowtip Records)
Sempre più completi, sempre più maturi: con "Ersetu" i romani Devangelic dimostrano ulteriormente come siano pronti ad essere una delle maggiori realtà del panorama Brutal Death europeo. Ha dell'impressionante la confidenza con cui la band capitolina sa muoversi all'interno di un sound così violento e monolitico.
Link alla recensione: http://allaroundmetal.com/component/content/article/26-releases/7312-ersetu-proietta-i-devangelic-nell-olimpo-del-brutal-death-metal
Ascolta "Eyes of Abzu": https://www.youtube.com/watch?v=cdcPUgT_0gE
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#18. PYRRHON - ABSCESS TIME (Willowtip Records)
Tecnicamente mostruosi, estremamente folli, i Pyrrhon non deludono nemmeno questa volta con l'ottimo "Abscess Time". Intatta rimane la loro peculiarità: non sai mai cosa aspettarti non solo da un brano all'altro, ma anche solo all'interno dello stesso pezzo. Da ascoltare rigorosamente con una bustina di Oki vicino, che il rischio di emicrania è forte.
Link alla recensione (di Luigi Macera Mascitelli): http://allaroundmetal.com/component/content/article/26-releases/7438-la-malattia-mentale-fatta-musica-in-questa-nuova-e-marcissima-fatica-degli-americani-pyrrhon
Ascolta "Another Day in Paradise": https://www.youtube.com/watch?v=rtUpHSLbllM
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#17. REPUKED - DAWN OF REINTOXICATION (Soulseller Records)
La capacità di saper unire perfettamente la grezza ferocia dell'old school Swedish Death (Dismember, Entombed) ed il Death/Doom più "malato" (Autopsy, Coffins, Cryptic Brood) rende gli svedesi Repuked una band quasi unica. Il loro ritorno a sette anni di distanza dal precedente lavoro è apprezzabile sotto ogni punto di vista.
Link alla recensione: http://allaroundmetal.com/component/content/article/26-releases/7742-tornano-dopo-sette-anni-gli-svedesi-repuked-con-il-loro-death-metal-viscerale
Guarda il video di "Vodka Til the Grave": https://www.youtube.com/watch?v=ohKqwHp-xWc
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#16. VOID ROT - DESCENDING PILLARS (Everlasting Spew Records)
Everlasting Spew riesce sempre a piazzare almeno un lavoro (se non di più) in questa classifica. Classifica in cui non possono non finire gli statunitensi Void Rot, ennesima band che s'iscrive alla corsa dello US Death Metal della vecchia scuola con risultati più che soddisfacenti: ascoltare per credere.
Link alla recensione: http://allaroundmetal.com/component/content/article/26-releases/7648-sulfureo-e-sinistro-il-primo-full-length-dei-void-rot
Ascolta "Descending Pillars": https://www.youtube.com/watch?v=Xfhqd1qj-Po
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#15. AFTERBIRTH - FOUR DIMENSIONAL FLESH (Unique Leader Records)
Il manifesto della parola "evoluzione": gli Afterbirth rispetto al precedente lavoro hanno inserito nel loro Brutal Death Metal nuovi elementi che richiamano l'avanguardismo di Gorguts ed Ulcerate e le influenze Post-Metal dei Pyrrhon. "Four Dimensional Flesh" è un album ostico, ma che sa anche affascinare parecchio.
Link alla recensione: http://allaroundmetal.com/component/content/article/26-releases/7071-gli-afterbirth-tornano-con-un-lavoro-complesso-quanto-affascinante
Ascolta "Spiritually Transmitted Disease": https://www.youtube.com/watch?v=b_1HLPKjIuQ
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#14. HATEFUL - SET FOREVER ON ME (Transcending Obscurity Records)
I modenesi Hateful sono dei veterani della scena Death nostrana, eppure hanno ubblicato solo tre album, l'ultimo dei quali, "Set Forever on Me", segna l'approdo a Transcending Obscurity Records. Un disco che pone le proprie fondamenta sull'innata personalità della band italiana, capace di sapersi muovere tra becera violenza e tecnica eccelsa.
Link alla recensione: http://allaroundmetal.com/component/content/article/26-releases/7682-impressionante-il-terzo-lavoro-in-studio-dei-modenesi-hateful
Ascolta "Will-Crushing Wheel": https://www.youtube.com/watch?v=gJwSpj7n9To
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#13. DEFEATED SANITY - THE SANGUINARY IMPETUS (Willowtip Records)
Diciamolo apertamente: i tedeschi Defeated Sanity sono una band unica nel loro genere! Anche pensandoci a lungo è impossibile trovare una band che ad un potentissimo Brutal Death unisca una tecnica sopraffina proveniented a influenze Progressive; e con "The Sanguinary Impetus" i Nostri mettono un'altra tacca alla voce "album praticamente perfetto".
Link alla recensione: http://allaroundmetal.com/component/content/article/26-releases/7507-ipertecnici-e-brutali-il-solito-marchio-di-fabbrica-dei-tedeschi-defeated-sanity
Guarda il video di "Imposed Corporeal Inhabitation": https://www.youtube.com/watch?v=I5iAhavRVbg
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#12. BEDSORE - HYPNAGOGIC HALLUCINATIONS (20 Buck Spin)
Possiamo già anticiparvi che il debut album dei Bedsore risulterà, alla fine di questo speciale, il miglior album Death Metal italiano. La furia del Death/Doom, invettive Progressive Death dei 90's (Morbus Chron, Edge of Sanity) e le influenze psichedeliche dei Goblin: tutto questo porta i Bedsore ad essere, tra le altre cose, la prima band italiana ad essere prodotta da 20 Buck Spin.
Link alla recensione: http://allaroundmetal.com/component/content/article/26-releases/7517-per-i-romani-bedsore-un-debut-album-che-lascia-il-segno
Ascolta "Cauliflower Growth": https://www.youtube.com/watch?v=b6okQiTg93I
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#11. THE BLACK DAHLIA MURDER - VERMINOUS (Metal Blade Records)
Potevano mai mancare Trevor Strnad e soci? Ovvio che no, che domande! Seppur, a mio avviso, leggermente inferiore a "Nightbringers", con "Verminous" i The Black Dahlia Murder sanno come rispettare le attese dei loro tantissimi fans: il loro è ormai da anni un sound che è un vero e proprio marchio di fabbrica, che ha dato il via ad un nuovo modo d'intendere il MeloDeath.
Link alla recensione (di Luigi Macera Mascitelli): http://allaroundmetal.com/component/content/article/26-releases/7226-i-the-black-dahlia-murder-proseguono-senza-sosta-con-un-nuovo-quanto-colossale-album
Guarda il video di "Child of Night": https://www.youtube.com/watch?v=aujESQwerhs
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