A+ A A-
 

Emissary, il debut album dopo oltre 30 anni di attività Emissary, il debut album dopo oltre 30 anni di attività Hot

Emissary, il debut album dopo oltre 30 anni di attività

recensioni

gruppo
titolo
"The wretched masquerade"
etichetta
Underground Power Records
Anno

TRACKLIST:
1. The silent treatment =VIDEO=
2. Chemical hatred
3. Hypochondriac =VIDEO=
4. In solitude
5. Ruler of defiance =ASCOLTA=
6. Out of reach
7. Crash & burn
8. Pine box

LINE UP.
Jym Harris – Voce
Tim Dahlen - Chitarre/Seconda voce
Charlie Francipane – Chitarre
Peter Shawn Kinney - Basso/Seconda voce
Eric Hoover - Batteria 

opinioni autore

 
Emissary, il debut album dopo oltre 30 anni di attività 2023-01-08 09:46:49 Ninni Cangiano
voto 
 
3.5
Opinione inserita da Ninni Cangiano    08 Gennaio, 2023
Ultimo aggiornamento: 08 Gennaio, 2023
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Inizialmente uscito a fine marzo 2022 come autoproduzione in musicassetta e digitale, ristampato su CD a giugno 2022 dalla Underground Power Records, oggi vi parleremo di “The wretched masquerade”, debut album degli statunitensi Emissary, gruppo fondato addirittura nel 1989 ma che, con alterne fortune e varie pause, era arrivato ai giorni nostri sostanzialmente con una manciata di demo ed un solo EP (uscito nel 2021) alle spalle. Di questo full-length esiste anche una versione con bonus CD di quindici pezzi che raccoglie il materiale dei vari demo del gruppo. Avendo un po’ di tempo a disposizione, ho deciso di recuperare qualche disco “rimasto indietro” e la scelta è caduta proprio su questo debut album di una band ingiustamente relegata nell’underground; uso la parola “ingiustamente” perché in un’epoca in cui siamo continuamente sommersi da immondizie musicali, dispiace trovare gruppi di buona qualità e talento come questo che, in oltre trent'anni di attività, non sono mai riusciti a trovare una label che avesse creduto in loro. Ci voleva la tedesca Underground Power Records (nome eloquente!) per stanare gli Emissary ed il loro Power Metal di scuola US, dai forti influssi Thrash. Un sound, quindi, ricco di energia e potenza, esaltato anche da una produzione al passo coi tempi che pompa per bene sui toni più bassi. Ecco, quindi, che la batteria dell’ottimo Eric Hoover è in evidenza, così come il basso di Peter Shawn Kinney che fa il suo lavoro egregiamente. Le due chitarre macinano riff e parti soliste di gusto, mentre la voce del buon Jym Harris viene spesso effettata in maniera che non dispiace, pur mantenendo comunque una performance sicuramente interessante. Gli otto pezzi dell’album durano poco più di mezz’ora, una durata che scorre via senza intoppi; i brani anzi sono sicuramente piacevoli, anche quando il ritmo cala per lasciare spazio ad melodie più romantiche (“Crash & burn”, ad esempio). Gli Emissary con il loro “The wretched masquerade” (non male l’artwork!) mettono in chiaro di avere qualità e di meritare maggiori attenzioni da parte di tutti; adesso speriamo che per il prossimo album non si debba attendere altri trent'anni…

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Intöxicated, sotto il segno di Lemmy
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Per gli Olkoth un debut album nella tradizione dello US Death Metal
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Un'altra ottima prestazione per i Phlebotomized in questo loro quarto album
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Un EP di tre brani e solo un inedito per gli storici e stoici Speed Limit
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Undici tracce di Heavy Metal tradizionale ricco di energia per gli austriaci Roadwolf
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Per i Vomitory vale certamente la metafora della fenice: rinati dalle loro stesse ceneri
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Tardigrade Inferno, un EP ed un gruppo semplicemente pazzeschi!
Valutazione Autore
 
5.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Premortal Breath, a cavallo tra modernità e tradizione
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Slave Keeper, una nuova interessante band dalla Polonia
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Primo live per i Nergard, forse troppo breve
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Bourbon, sigarette e Death n' Blues: diverte il debut album dei The Graveyard Ensemble
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla