Tornano con un nuovo EP a distanza di due anni da "Covered with Rust" gli italo-americani Antipathic; "Infestation" è la terza uscita ufficiale per il duo formato da Tato (Zora, Glacial Fear) e Chris (Human Repugnance), rilasciato autoprodotto lo scorso novembre e che potrete trovare in edizione speciale comprendente anche il precedente EP. Musicalmente i Nostri non si discostano per nulla da quanto ci han fatto ascoltare con i due dischi predecessori, ossia un Brutal Death che unisce un amore incondizionato per il Brutal Death della vecchia scuola (Cannibal Corpse del medio periodo, Relics of Humanity, Disgorge...) ed una visione che sa essere anche moderna con patterns vicini alla scuola Slam/Brutal (Skinless, Burst Bowel, Putridity, ecc. ecc.). Per circa una decina di minuti gli Antipathic martellano senza sosta con un lotto di brani che per quanto breve sa essere alquanto incisivo. E notiamo due cose in particolare in questa loro ultima fatica: il lavoro alle voci di Tato - il migliore fino ad oggi dei lavori in cui il musicista calabrese canta - e la title-track, sicuramente pezzo migliore del lotto grazie ad una decisa varietà di soluzioni che passano da un incipit sicuramente MOLTO moderno e - udite udite! - melodico, fino a breakdown slam spacca collo, passando per brutali blast beat e persino passaggi 'floridiani'. Va da sé, quest'opera è consigliabile soprattutto ai die hard fans del genere ed incalliti collezionisti, soprattutto di prodotti più underground. Dal canto nostro, riteniamo ad oggi questo breve "Infestation" la release più interessante dataci dal combo italo-americano.