Si formano nel 2021 nel sud della Finlandia i Tramalizer, band che dopo un demo ed un paio di singoli arriva alla pubblicazione del primo full-length: "Fumes of Funeral Pyres", licenziato lo scorso weekend da Soulseller Records. Sul piano prettamente musicale, i Nostri si rifanno allo stile dei loro vicini: old school Death Metal di matrice svedese, con un sound che più classico non si può e prepotentemente influenzato dai "soliti" Entombed, Dismember, Grave, Unleashed (con, va detto, qualche puntatina verso toni più epici à la Amon Amarth). Niente di nuovo sotto il sole nordico dunque, eppure "Fumes of Funeral Pyres" è un album che si ascolta con vivo piacere dall'inizio alla fine; si può al massimo imputare ai Tramalizer di essere andati talvolta per le lunghe - una sforbiciatina qua e là male non avrebbe fatto -, ma in ogni caso la band finnica colpisce per la passione per il genere che trasmette durante l'adrenalinica tracklist che compone il loro debutto su lunga distanza. Rabbiosi e con una spiccata attitudine, i quattro musicisti provenienti da Pieksämäki attaccano a testa bassa puntando alla giugulare dell'ascoltatore e colpendo senza sosta con un lotto di brani rocciosi che - e di questo ne siamo sicuri - dal vivo sapranno fare la loro porca figura. Manco a dirlo, è il riffingwork di M. Jokelainen il carburante che mette in moto un motore che sembra già decisamente ben oliato, come possiamo sentire ad esempio nei tre singoli apripista (l'adrenalinica "Hating God", "As They Are Put to Sleep" e "The Rostov Ripper"), piuttosto che in una "Point of No Turning Back", nella title-track o in "Looking for Reality", cover dei Ferox, band Thrash Metal finlandese attiva sul finire degli anni '80 che ha pubblicato solo un demo/singolo di due pezzi nel 1989. Se siete insomma tra i die hard fans dell'old school Swedish Death Metal, fatto di ritmiche psicotiche - a proposito: buonissima la prova dietro le pelli di K. Laanto - e chitarroni granitici, questo debutto targato Tramalizer saprà senza dubbio accontentarvi e darvi 3/4 d'ora di musica che sapranno lasciarvi più che soddisfatti.