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Audio Porn: una bella sorpresa Audio Porn: una bella sorpresa Hot

Audio Porn: una bella sorpresa

recensioni

titolo
"Jezebel's kiss"
etichetta
JK Records
Anno

 

TRACKLIST:

1. Deeper Than The Bone

2. Cry Me A River

3. Sweet 16

4. It’s Not A Dream

5. Above The Stars

6. Let Me Go

7. Butterfly

8. Without You

9. Breath Away

10. Cut

11. Arms Of Suicide

 

 

LINE UP:

Azriel St. Michael (Voce)

Jeff Westlake (Chitarra)

Byron Black (Batteria)

opinioni autore

 
Audio Porn: una bella sorpresa 2013-10-17 14:10:04 Giada
voto 
 
3.5
Opinione inserita da Giada    17 Ottobre, 2013
Ultimo aggiornamento: 17 Ottobre, 2013
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Sicuramente la prima cosa che salta agli occhi prendendo in mano "Jezebel's kiss" degli Audio Porn è la copertina. Una copertina che attira sicuramente il pubblico maschile e che, bisogna dirlo, pone le signorine davanti ad una domanda: "Copertina e musica vanno di pari passo?". Per togliersi ogni dubbio non resta che ascoltare l'album.
"Deeeper than the bone" apre con suoni corposi e riff degni di nota, un brano che coinvolge e fa' cantare. Allegra, vivace, una nota di colore che prepara all'intero ascolto.
Proseguendo traccia per traccia si percepiscono facilmente richiami musicali, forse "spunti", ispirazione o più semplicemente una sorta di tributo a band che hanno fatto la storia della musica. "Sweet 16" ricorda lo stile di Bowie, soprattutto in alcune punti portati in rilievo dalla voce del cantante (mutevole e degna di nota); un'impronta musicale veramente interessante, tutto in perfetta armonia, un brano nitido e pulito.
Una cosa che sicuramente va sottolineata in questo album è la grandiosità delle chitarre, veramente eccezionali, tolgono il fiato.
Si va avanti, traccia per traccia, l'hard rock si fa' sentire. La voce nuda e cruda del cantante non lascia scampo a chi ascolta. Le note catturano, ti catturano e ti intrappolano in ogni rigo del pentagramma.
Qualche parola in più merita "Without you", brano melodico che si distingue dal resto dell'album; anche qui una voce che conquista: calda e seducente. Uno di quei brani che porta a sognare. Peccato però per la brusca interruzione (che un po' fa' paura, poichè non la si immaginerebbe mai all'interno di una canzone con questo stamo), che ''taglia'' il brano; chitarre arrabbiate che spaccano l'armonia portando l'ascoltatore a distogliere l'attenzione e a cadere in un baratro buio e ansioso. Un riff di chitarre che voleva in tutta probabilità abbellire la canzone ma che invece ne mina la delicatezza.
"Breath away" è un altro brano che merita un discorso a parte. Qui a differenza della precedente traccia non è stato sbagliato un colpo, tutto fila liscio, tutto risulta equilibratto ed orecchiabile anche se ricorda parecchio una "teen band" e si distacca completamente dallo stile dell'intero album. Ritmi lenti e una musicalità più semplice, adatta ad un vasto pubblico. Sicuramente più commerciale.
Una chiusura d'album di rilievo, sembra quasi un brano tratto dal film "Noi i ragazzi dello zoo di Berlino"; sembra quasi di assaporare il freddo della Germania e i personaggi del film (sarà perchè anche qui si incontra lo stampo "Bowie"?).
Tirando le somme è un album che ha i suoi pro e i suoi contro: ottime potenzialità, musicisti "consapevoli". L'unica pecca la si può riscontrare in tracce meno curate di altre, ma comuque è un lavoro che merita in tutto e per tutto di essere ascoltato.

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