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Embrace of Souls, il ritorno di Michele Olmi e dei suoi scudieri Embrace of Souls, il ritorno di Michele Olmi e dei suoi scudieri Hot

Embrace of Souls, il ritorno di Michele Olmi e dei suoi scudieri

recensioni

titolo
"Forever part of me"
etichetta
Elevate Records
Anno

TRACKLIST:
1. The beginning of everything
2. Tame my storm =VIDEO UFFICIALE=
3. My blade will fall on you
4. Our new life
5. Eternal heart
6. Infinite embrace
7. For life and love
8. Forever part of me
9. Love sealed forever
10. Through the dark =TRACK VIDEO=
11. No one will divide us
12. Alone on earth
13. Flashback

LINE UP:
Giacomo Rossi - Voce
Agata Aquilina - Voce
Giovanni Paolo Galeotti - Chitarre
Xavier Rota - Basso
Davide Scuteri - Tastiere
Michele Olmi - Batteria

opinioni autore

 
Embrace of Souls, il ritorno di Michele Olmi e dei suoi scudieri 2024-03-23 17:04:34 Ninni Cangiano
voto 
 
3.5
Opinione inserita da Ninni Cangiano    23 Marzo, 2024
Ultimo aggiornamento: 24 Marzo, 2024
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Sono passati ormai tre anni dall’ottimo debut album “The number of destiny” e Michele Olmi con i suoi Embrace of Souls torna a farsi sentire con un nuovo album, intitolato “Forever part of me”. Il disco è composto dalla bellezza di tredici pezzi (compresa l’immancabile, quanto superflua, intro) per una durata totale di oltre 71 minuti. Un ascolto quindi impegnativo, quanto meno in termini di tempo. Già perché il Power Metal suonato dagli Embrace of Souls è decisamente godibile ed easy-listening, grazie a melodie sempre azzeccate, ritmi sempre frizzanti o quasi (ma ormai sappiamo benissimo che Olmi è uno dei migliori batteristi Power in giro!) e parti soliste e vocali sempre di gran gusto. A cantare questa volta ci sono l’ex-Philosophy of Evil Giacomo Rossi e la sconosciuta siciliana Agata Aquilina, ma insieme a loro ci sono un sacco di ospiti di livello internazionale, a partire da Roberto Tiranti dei Labyrinth che canta in “My blade will fall on you”, dal flavour decisamente simile agli stessi Labyrinth, anche se forse ha il coro ripetuto un po’ troppe volte. Ma l’elenco degli ospiti è lungo ed abbiamo anche Edward De Rosa con alcuni assoli di chitarra ed i mitici Morby ed Ivan Giannini (10 minuti di vergogna per chi non conosce questi due mostri sacri del metal italiano!), oltre al sempre grande Stefano Sbrignadello, che impreziosiscono ulteriormente l’album. Per essere sinceri, non mi sembra che tutti i pezzi funzionino alla stessa maniera; la lenta “Our new life”, ad esempio, risulta un po’ troppo lunga e sarebbe stata molto bella se solo fosse durata un paio di minuti in meno; stessa cosa si potrebbe anche dire per la suite conclusiva “Flashback” che dura oltre 9 minuti e forse sarebbe stata più efficace con qualche sforbiciata qua e là. Ecco, forse una tracklist così nutrita finisce per rivelarsi un’arma a doppio taglio e probabilmente il disco sarebbe stato più convincente con al massimo una decina di pezzi, magari tagliando proprio qualcosa dalla parte finale dell’album dove ci sono le tracce meno efficaci. Se, infatti, prendiamo la parte iniziale troviamo canzoni fantastiche come le ottime “Tame my storm” ed “Eternal hearth”, la cadenzata “Infinite embrace” e la successiva “For life and love” (probabilmente la migliore del disco!), accoppiata in cui Morby mostra tutta la sua immensa classe; decisamente valida anche “Through the dark”, cantata alla grande da Ivan Giannini, che spicca nella seconda parte del full-length. Tirando le somme, Michele Olmi ed i suoi Embrace of Souls hanno rilasciato un disco sicuramente godibile, con qualcosa che poteva essere fatto meglio ma che alla fin fine non dispiace assolutamente; “Forever part of me” conferma quanto di valido era stato realizzato nel primo album ed è sicuramente un lavoro che farà breccia nei cuori dei fans del Power Metal.

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