A+ A A-
 

Octoploid: la perfetta fusione tra Progressive Death e Prog/Psychedelic Rock settantiano Octoploid: la perfetta fusione tra Progressive Death e Prog/Psychedelic Rock settantiano Hot

Octoploid: la perfetta fusione tra Progressive Death e Prog/Psychedelic Rock settantiano

recensioni

gruppo
titolo
Beyond the Aeons
etichetta
Reigning Phoenix Music
Anno

PROVENIENZA: Finlandia 

GENERE: Progressive Death Metal 

FFO: Amorphis, Barren Earth, Edge of Sanity, Opeth, Genesis 

LINE UP: 
Mikko Kotamäki - voce 
Peter Salonen - chitarre 
Olli-Pekka Laine - basso, tastiere, voce 
Kim Rantala - tastiere 
Mikko Pietinen - batteria 

Ospiti: 
Petri Eskelinen (Feastem) - voce 
Tomi Koivusaari (Amorphis) - voce 
Tomi Joutsen (Amorphis) - voce 
Janitor Muurinen (Xysma, Mannhai) - voce 
Jón Aldará (Hamferð) - voce 
Samu Leminen - chitarre soliste 
Kasper Mårtenson (ex-Amorphis) - tastiere 
Ile Laaksomaa (Mannhai) - chitarre soliste su "Dusk of Vex" 

TRACKLIST: 
1. The Dawns in Nothingness (vocals: Mikko Kotamäki) [05:46] =LYRIC VIDEO= 
2. Coast of the Drowned Sailors (vocals: Tomi Koivusaari, Janitor Muurinen) [04:41] 
3. Human Amoral (vocals: Tomi Joutsen) [05:43] =OFFICIAL VIDEO= 
4. Shattered Wings (vocals: Petri Eskelinen) [05:19] 
5. Beyond the Aeons [01:19] 
6. The Hallowed Flame (vocals: Mikko Kotamäki) [05:10] =OFFICIAL VIDEO= 
7. Concealed Serenity (vocals: Mikko Kotamäki) [04:47] 
8. A Dusk of Vex (vocals: Jón Aldará) [04:59] =LYRIC VIDEO= 

Running time: 38:13 

opinioni autore

 
Octoploid: la perfetta fusione tra Progressive Death e Prog/Psychedelic Rock settantiano 2024-07-17 12:45:32 Daniele Ogre
voto 
 
4.5
Opinione inserita da Daniele Ogre    17 Luglio, 2024
Ultimo aggiornamento: 17 Luglio, 2024
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

I finlandesi Octoploid, con il loro debutto "Beyond the Aeons" uscito per Reigning Phoenix Music, sono probabilmente LA grande sorpresa di questo 2024; e la cosa di per sé non dovrebbe nemmeno soprendere, dato che questa nuova band è il solo project di Olli-Pekka Laine degli Amorphis; circondatosi di amici ed ospiti - chi in maniera "fissa", chi semplicemente come guest - l'artista di Helsinki ha in mano l'intero progetto a partire dalla composizione, in cui ha riversato tutto il proprio estro creando quello che - a ragione - viene definito "70's Death Metal", ossia un mix semplicemente strepitoso di Progressive Death, Progressive Rock settantiano e Psychedelic Rock; praticamente, come se Amorphis ed Edge of Sanity incontrassero gli ultimi Opeth ed i Genesis (ma anche PFM, Le Orme, Banco del Mutuo Soccorso...), non una soluzione del tutto nuova, visto che sono sonorità che fanno parte da tempo del bagaglio dei Barren Earth, ma è assolutamente innegabile come "Beyond the Aeons" sia un lavoro praticamente privo di difetti che tiene incollato l'ascoltatore dal primo all'ultimo secondo. C'è una grande eleganza di fondo in ognuno dei pezzi che compongono la tracklist, oltre ad un'accurata ricercatezza sia nelle melodie che nelle divagazioni Prog Rock, il cui culmine lo troviamo, a nostro avviso, in "Coast of the Drowned Sailors", in cui le sonorità che compongono l'operato dei Nostri si fondono a meraviglia tra ritmiche dure e compatte, melodie ariose, suoni di chitarra che ricordano i grandi lavori di Genesis e Pink Floyd - cosa questa che ritroviamo per tutta l'opera, ascoltate "Human Amoral"! -, divagazioni orientaleggianti ed un intrigante solo di tastiere. C'è poi la questione della lunga lista di session ed ospiti, a partire dalle diverse voci: il session primario - essendo anche vocalist nei live - è Mikko Kotamäki degli Swallow the Sun, a lui si aggiungono poi Tomi Koivusaari (Amorphis, Abhorrence), Tomi Joutsen (Amorphis), Petri Eskelinen (Feastem, Rapture), Janitor Muurinen (Xysma) e Jón Aldará (Hamferð, Barren Earth); questa cosa consente agli Octoploid di avere una certa continuità a livello vocale, ma al contempo una discreta varietà visto che ognuno porta in dote il proprio stile personale. Ma dobbiamo ammettere che è soprattutto sul piano prettamente musicale che il buon mr. Laine ha fatto centro: il continuo vortice tra le diverse anime che compongono il sound degli Octoploid tende ad alzare la soglia d'attenzione di chi ascolta per poterne cogliere tutte le svariate sfumature: sulle prime, insomma, "Beyond the Aeons" può essere anche un lavoro ostico, ma col proseguire degli ascolti e penetrando in profondità si riuscirà ad apprezzare in toto un disco che mette perfettamente in mostra dove affondano le radici musicali di Olli-Pekka Laine, che giocoforza dà un ruolo primario al suo basso - ma credeteci, la cosa non disturba affatto -. La già citata "Coast of the Drowned Sailors" (voci di Tomi Koivusaari e Janitor Muurinen) e "Human Amoral" (Tomi Joutsen alla voce), oltre all'incredibile ed enormemente settantiana "Shattered Wings" (voci di Petri Eskelinen) e "The Hallowed Flame" (voce: Mikko Kotamäki) con le sue tastiere à la PFM/Le Orme, sono il culmine di un lavoro scritto, registrato e prodotto con una cura maniacale per ogni dettaglio, anche quello più infinitesimale, e la cui resa sonora potrà affascinare tanto i fans della frangia più melodica e progressiva del Death Metal, quanto quelli del caro vecchio Progressive/Psychedelic Rock, a patto di "superare" le growlin' vocals. Mr. Laine: lavoro impeccabile (o imPEKKAbile?), complimenti!

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Ad Infinitum, niente di accattivante in "Abyss"
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Mindless Sinner - una garanzia in campo heavy metal!
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Pounder, diverse cose non funzionano a dovere
Valutazione Autore
 
2.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
MinstreliX, power metal neo-classico dal Giappone
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Scars of Solitude, gothic con voce maschile di qualità superiore
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Hyaena: cinque perle grezze dal passato.
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Aether Void, un album semplicemente spettacolare
Valutazione Autore
 
5.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Carmeria: con "Tragédie d'amour", l’album più virtuoso, teatrale e romantico del 2024
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Endless Chain: malinconia nordica su vibranti melodie
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Ghost Warfare, l'occulto con un'interpretazione eccezionale
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
The Heathen Scÿthe, un interessante debutto dal Brasile
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla