A+ A A-
 

Acerus, Heavy old style Acerus, Heavy old style Hot

Acerus, Heavy old style

recensioni

gruppo
titolo
“The caliginous serenade”
etichetta
Nameless Grave Records
Anno

TRACKLIST:
1. Dying consciousness of an old god =TRACK STREAM=
2. The perception
3. Failing vision
4. The serpenti s king
5. Preparation
6. Towards the enigma of no return
7. Prevail
8. Fourth pentacle
9. The caliginous serenade

LINE UP:
Esteban Julian Pena - voce
Edward Escamilla – chitarre
Daniel Corchado – chitarre, basso, effetti
Mario Hernandez - batteria

opinioni autore

 
Acerus, Heavy old style 2024-07-22 16:34:40 Ninni Cangiano
voto 
 
3.0
Opinione inserita da Ninni Cangiano    22 Luglio, 2024
Ultimo aggiornamento: 23 Luglio, 2024
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Devo ammettere che non avevo mai sentito parlare degli statunitensi (da Chicago) Acerus, gruppo attivo da una dozzina di anni, con all’attivo un EP e tre LP prima di questo quarto album intitolato “The caliginous serenade”, uscito a gennaio 2024 per la label americana Nameless Grave. Il gruppo dell’Illinois suona un Heavy Metal molto old school, quasi ancorato all’Epic Metal di gente come Omen, Manilla Road e Warlord; purtroppo l’ascolto è complicato da una registrazione non al passo coi tempi (non so quanto sia stata volutamente “vintage”) che penalizza soprattutto la batteria ed il basso e rende l’impasto sonoro creato dagli strumenti un po’ fastidioso. Si salvano solo le due chitarre che regalano assoli a profusione, anche di un certo fascino; pure la voce dello screamer Esteban Julian Pena si sente bene, facendolo apprezzare soprattutto nelle parti più acute. Chi ha amato il sound Heavy degli anni ’80 e primissimi ’90 andrà sicuramente in brodo di giuggiole, personalmente fatico a comprendere come nel 2024 si possa produrre un disco a questa maniera, ma qui si entra nel pericoloso campo dei gusti personali che, in quanto tali, sono sempre opinabili. Il disco è composto da nove tracce, per una durata totale di poco inferiore ai 54 minuti, segno che le varie canzoni hanno spesso durate “importanti”, soprattutto la title-track si attesa oltre i 10 minuti; in tal senso, forse, qualche sforbiciata qua e là avrebbe reso più efficace l’intero contesto. Sorvolo sull’artwork tra i più brutti visti di recente, ma mi concentro sull’ascolto dei vari pezzi che, in fin dei conti, non dispiace per niente ed anzi, per quei metallari più attempati (come il sottoscritto), queste sonorità faranno anche venire un po’ di nostalgia per il passato che non potrà mai più tornare. Alla fine dei conti quello che conta, seppur con una produzione così retrò, è che il disco ci dia energia, ci regali delle emozioni e ci faccia passare il tempo piacevolmente e questo obiettivo sicuramente gli Acerus con il loro “The caliginous serenade” lo centrano e tanto basta!

Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

I Wombbath insistono
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Scala Mercalli narrano di fatti e personaggi della Grande Guerra
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Ex Deo, lectio de imperatoribus.
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
I Cancer e i cancri dell'umanità.
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Primal : Iron Age, un EP energico e potente!
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Severed Angel :con  When Eternity Ends, una conferma di qualità.
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Wasted: distruzione totale
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Hans & Valter, ma la chitarra?
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Sacrifix, thrash old-school dal Brasile
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Phear, ottimo heavy/thrash dal Canada
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Grandi passi avanti per il progetto On My Command
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Alarum, sulla scia di Cynic e Death
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla