Avevo sentito parlare degli austriaci Ebony Archways già nel 2020 all’epoca del loro secondo album “Taurus”, ma erroneamente non prestai loro le necessarie attenzioni, anche per via di una certa indecisione nel definire il proprio genere musicale; quando poi ci è arrivato questo loro terzo album intitolato “Misanthropia” (dotato di artwork non proprio affascinante) ed ho letto la definizione “for fans of Sentenced”, allora mi sono incuriosito dato che la band finlandese è da sempre tra le mie preferite. Ed effettivamente, ascoltando le dieci tracce di questo album (durata totale di circa 3/4 d’ora), il paragone è decisamente calzante, anche per la somiglianza della voce del singer Michel Sedaghat con quella del mitico Ville Laihiala, dal quale differisce solo per una maggiore malignità e cattiveria nello stile. Le atmosfere gotiche permeano l’intero lavoro che è indicato fortemente per tutte quelle anime oscure che si nutrono di romanticismo decadente, tenebre e mistero. I ritmi non sono mai pesanti, né ossessivi o sulfurei, ma spesso e volentieri frizzanti, quasi come uno spiraglio di luce all’interno dell’oscurità; la chitarra risulta bella affilata ed a tratti fa anche pensare al Black Metal nella sua versione più melodica; il basso poi pulsa a dovere ed è spesso protagonista come è giusto che sia in questo genere che trae ispirazione anche dalla Darkwave di qualche decennio addietro. Le canzoni si lasciano tutte ascoltare piacevolmente e lasciano quella dolce malinconia in cui noi anime oscure amiamo cullarci; il songwriting è efficace e conciso ed il gruppo austriaco ha l’abilità di non esagerare o strafare mai, con il risultato di componimenti decisamente convincenti. Non ho una canzone preferita rispetto alle altre, anche perché è l’intero album ad essere compatto e piacevole da ascoltare dall’inizio alla fine. Se amate il Gothic Metal con voce maschile, annotatevi il nome di questi Ebony Archways e procuratevi il loro “Misanthropia” (uscito anche digitalmente come autoproduzione nel 2023), non ne resterete assolutamente delusi!