A+ A A-
 

Blitzkrieg: imperituri. Blitzkrieg: imperituri. Hot

Blitzkrieg: imperituri.

recensioni

titolo
Blitzkrieg
etichetta
Mighty Music
Anno

TRACKLIST: 
1. You Won't Take Me Alive
2. The Spider =TRACK VIDEO=
3. Dragon's Eye
4. If I Told You =OFFICIAL VIDEO=
5. Vertigo
6. Above the Law (Pull the Trigger Part 3)
7. I Am His Voice
8. The Night He Came Home (Halloween)
9. On Olympus High
10. Aphrodite's Kiss

LINE UP: 
Brian Ross - Voce, tastiere
Alan Ross - Chitarre
Nick Jennison - Chitarre
Liam Ferguson - Basso
Matt Graham - Batteria

opinioni autore

 
Blitzkrieg: imperituri. 2024-09-28 14:51:46 MASSIMO GIANGREGORIO
voto 
 
3.5
Opinione inserita da MASSIMO GIANGREGORIO    28 Settembre, 2024
Ultimo aggiornamento: 28 Settembre, 2024
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Era il 1985. Eravamo travolti e stravolti da quel fiume in piena che era la New Wave Of British Heavy Metal. Tra le bands che si distinguevano per la loro particolare bellicosità, c'erano già i Blitzkrieg. Il monicker era mutuato dal tedesco e rievocava terribilmente la tecnica di guerra inizialmente utilizzata da Hitler per conquistare territori limitrofi alla Germania: la guerra lampo. Il brano omonimo campeggiava nella tracklist del full-length "A Time of Changes", uscito per la Neat Records, la stessa che annoverava nel proprio roster i Venom, i Raven ed altra compagnia bella; tutte bands esplosive e che - guarda caso - in molti casi sono tutt'oggi attive e pericolose. Correva l'anno domini 1980 ed il quel di Leicester un certo Brian Ross diede vita al progetto ancor oggi vivo e vegeto, nonostante qualche cambio di line-up. Un progetto fondato sull'Hard 'n' Heavy che più canonico non si può, mirabilmente sintetizzato in quella autentica perla metallica che porta il loro stesso nome. Un pezzaccio costruito su un riff titanico, che fu rinverdito dai Metallica che lo inserirono nella tracklist di quella autentica Bibbia del Metal che risponde al nome di "Kill'em All" pubblicato nel 1983 consacrando la irreversibile ascesa della mega-band di San Francisco. Ancora, lo ritroviamo anche nella lista dei brani del mitico "Ride the Lightning" targato 1984 (dipende dalle rispettive versioni edite). Pezzo poi riproposto dagli stessi Blitzkrieg nel loro album "Ten" del 1996 (con, invero, delle tastiere più in risalto) ed, infine, ancora dai Metallica in "Garage Days", uno degli EP più riusciti in assoluto, uscito nel 1998. Al di là di questa (sia pur doverosa) Blitzkrieg story, questo ultimo lavoro della band albionica è assolutamente in linea con la loro precedente, sconfinata produzione; specialmente sotto il profilo degli standard qualitativi. Si parte con una opening track più che all'altezza della band, poderosa e decisa come un diretto in pieno volto e l'intero album si dipana lungo un sentiero aspro e forte, che delinea un sound davvero massiccio, per gente tosta fino al midollo! Insomma il tempo sembra non passare mai per i nostri amici, che - come abbiamo visto - possiamo a giusta ragione annoverare tra i fondatori dell'Heavy Metal e che - a distanza di ben 44 anni - sono ancora degni di sedere nell'Empireo degli Dei del Metallo. Imperituri.

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Tornano i romani Kingcrow regalandoci sensazioni e vibrazioni profonde.
Valutazione Autore
 
5.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Hydra - In campo AOR, un disco che è tra gli highlight dell'annata in corso.
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Eden - Tanti anni di gavetta, ma una dedizione che ha finalmente portato i suoi frutti
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Amethyst - un disco di heavy rock/metal che ci riporta indietro di oltre quarant'anni
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
All For Metal: Molte ombre e poca luce nel loro secondo album Gods Of Metal.
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Aether Void, un album semplicemente spettacolare
Valutazione Autore
 
5.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Carmeria: con "Tragédie d'amour", l’album più virtuoso, teatrale e romantico del 2024
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Endless Chain: malinconia nordica su vibranti melodie
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Ghost Warfare, l'occulto con un'interpretazione eccezionale
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
The Heathen Scÿthe, un interessante debutto dal Brasile
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Autumn Eyes, Gothic Metal per anime oscure
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla