A+ A A-
 

Labyrinth, uno dei migliori dischi della carriera Labyrinth, uno dei migliori dischi della carriera Hot

Labyrinth, uno dei migliori dischi della carriera

recensioni

gruppo
titolo
“In the vanishing echoes of goodbye”
etichetta
Frontiers Records
Anno

TRACKLIST:

1. Welcome twilight (OFFICIAL VIDEO) 

2. Accept the changes

3. Out of place (OFFICIAL VIDEO) 

4. At the rainbow's end

5. The right side of this world

6. The healing

7. Heading for nowhere

8. Mass distraction

9. To the son I never had

10. Inhuman race

 

 

Line Up:

Roberto Tiranti – Voce

Andrea Cantarelli – Chitarra

Olaf Thorsen – Chitarra

Oleg Smirnoff – Tastiere, Piano

Nik Mazzucconi – Basso

Matt Peruzzi – Batteria

opinioni autore

 
Labyrinth, uno dei migliori dischi della carriera 2025-01-25 17:02:19 Ninni Cangiano
voto 
 
4.0
Opinione inserita da Ninni Cangiano    25 Gennaio, 2025
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Decimo album da studio per i toscani Labyrinth ed ennesimo centro pieno; certo non siamo (e forse non saremo mai più) ai livelli di “Return to heaven denied”, capolavoro inarrivabile, ma con questo “In the vanishing echoes of goodbye” siamo comunque su ottimi standard, anche meglio di quanto fatto nel più recente passato. Roberto Tiranti è una garanzia assoluta di qualità sopraffina ed anche questa volta conferma di essere tra i migliori cantanti in circolazione con una prestazione estremamente valida, potente, espressiva, calda, poliedrica, ricca di sfaccettature differenti. Le due chitarre degli storici Thorsen e Cantarelli disegnano riff ed assoli di gran gusto, ottimamente supportati dalle tastiere di Smirnoff e dal basso di Mazzucconi; il maestoso Peruzzi, poi, con la sua batteria impone spesso ritmi frizzanti e brillanti, soprattutto nella prima parte del disco, dove troviamo i pezzi migliori. Le prime 5 tracce, infatti, sono una più bella dell’altra, splendidi esempi di ottimo power/prog di classe ed eleganza, con doverosa citazione per “Welcome twilight” e “The right side of this world” che sono tra le canzoni più belle scritte dai Labyrinth negli ultimi 25 anni. Poi dalla sesta traccia in avanti la componente più power metal tende alquanto a passare in secondo piano, il ritmo ogni tanto cala e, seppur rimaniamo su livelli eccelsi, si riduce leggermente l’efficacia, anche per via di un minutaggio che forse in alcuni casi poteva essere ridimensionato (soprattutto nelle ultime due); fa eccezione tra queste la sola “Heading for nowhere” che non ha niente da invidiare ai pezzi migliori della carriera dei toscani. Tirando le somme, appare evidente che con questo “In the vanishing echoes of goodbye” i Labyrinth confermino di essere tornati ad avere una vena compositiva decisamente ispirata, sfornando un album decisamente valido, con brani semplicemente strepitosi, tra i migliori scritti dalla band negli ultimi 25 anni d’attività; non siamo ancora all’altezza del capolavoro precedentemente citato, ma obiettivamente non siamo così lontani...

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Blind Golem - un ode al rock (prog?!) settantiano!
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Melodic hard rock caldo e avvolgente con gli Heartwind
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Il ritorno dei Kilmara dopo 7 anni
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Blackslash, che bell'heavy metal!
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
La voce unica di Mikael Erlandsson con atmosfere ariose ma anche malinconiche...
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Noirad, un buon come-back dopo 7 anni
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Torchlight Parade: metallo da brividi
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Lunarway, una promettente band ucraina
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
In Chaos, l'ennesima dimostrazione della miopia del music business
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Empiric, una gemma nascosta
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Katharein, un promettente gruppo dalla Romania
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla