A+ A A-
 

Ghost - un approccio probabilmente più diretto e contenuto, meno sfarzoso negli arrangiamenti. Ghost - un approccio probabilmente più diretto e contenuto, meno sfarzoso negli arrangiamenti. Nuovo

Ghost - un approccio probabilmente più diretto e contenuto, meno sfarzoso negli arrangiamenti.

recensioni

gruppo
titolo
Skeletà
etichetta
Loma Vista Recordings
Anno

Band:

Papa V Perpetua: Voce, strumenti

Tracklist:

1. Peacefield (Official video)

2. Lachryma (Official video)

3. Satanized (Official video)

4. Guiding Lights

5. De Profundis Borealis

6. Cenotaph

7. Missilia Amori

8. Marks Of The Evil One

9. Umbra

10. Excelsis

opinioni autore

 
Ghost - un approccio probabilmente più diretto e contenuto, meno sfarzoso negli arrangiamenti. 2025-05-09 09:23:25 Celestial Dream
voto 
 
4.0
Opinione inserita da Celestial Dream    09 Mag, 2025
Ultimo aggiornamento: 10 Mag, 2025
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Sesto e attesissimo capitolo per Tobias Forge – per l'occasione reincarnato in Papa V Perpetua - e la sua creatura Ghost, dopo aver cambiato pelle da quel “Opus Eponymous” del 2010 con le sue sonorità oscure e doom, fino all'ultimo, meraviglioso “Impera”, dalle tinte pop-rock ed Aor. “Skeletà” segue la via delle ultime produzioni, lo fa con un approccio probabilmente più diretto e contenuto, meno sfarzoso negli arrangiamenti.
Si apre con un introduzione maestosa, con canti gregoriani che fungono da apripista al riff che delinea l'opener “ Peacefield”. Un disco che si fa introspettivo tra le note esoteriche di “ Lachryma” che strizza l'occhio ai brani più scintillanti del precedente disco ed appassiona con un refrain semplice ma che fa pieno centro, e poi con “Satanized”, più spensierata ed altrettanto canticchiabile.
“Guiding Lights” è cupa e malinconica, intensa e raffinata e ammalia con le sue linee vocali ricche di teatralità. La vivace “ De Profundis Borealis” lascia spazio al riff lento e penetrante di “ Missilia Amori”, pezzo catchy che esplode in un bel coro. Probabilmente in alcuni di questi pezzi manca la scintilla magica che trasforma un buon brano in uno magnifico, e “Skeletà” non arriva a toccare le vette compositive di un capolavoro assoluto come “Impera”, uno dei dischi più belli pubblicati nel nuovo secolo. Ma nella parte finale dell'ascolto troviamo maggiormente quell'ispirazione che ci attendiamo dai Ghost; ciò grazie alle note frizzanti di “ Marks Of The Evil One” e ad un ritornello che già al primo passaggio si fissa indelebilmente in testa, alla finalmente metallica “Umbra” con cambi di tempo e riff possenti e alla conclusiva e drammatica “Excelsis”.
“Skeletà” va affrontato con passione, è un disco da ascoltare più e più volte perchè i suoi brani, brevi e apparentemente catchy, sono ricchi di molti elementi. Ciò fa sì che il disco continui a girare nello stereo senza stancare. Non siamo ai livelli irraggiungibili di “Impera”, ma il talento di Tobias Forge si dimostra ancora elevatissimo.

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Deliziosamente, l'ultimo Cradle of Filth!
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Folkstone -
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
"In Penitence and Ruin": Il Doom Metal Gotico Classico e Profondo dei Tribunal
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Hangfire, un debutto di ottimo heavy metal
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Evilizers, sulla scia della tradizione
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Candlemass: ennesima sinfonia in nero
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Sweeping Death: un disco ben fatto
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Wasted: distruzione totale
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Hans & Valter, ma la chitarra?
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Sacrifix, thrash old-school dal Brasile
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Phear, ottimo heavy/thrash dal Canada
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Grandi passi avanti per il progetto On My Command
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla