1. Miss California Hell A
2. Voodoo Woman
3. Rock ‘n’ Roll Show
4. Soul Slow Train
5 Pò Boy
6. Father My Blood
7. She’s a Devil
8. Louisiana Mojo Man
9. God Save Rock ‘n’ Roll
10. Hell Or Eden
1. Miss California Hell A
2. Voodoo Woman
3. Rock ‘n’ Roll Show
4. Soul Slow Train
5 Pò Boy
6. Father My Blood
7. She’s a Devil
8. Louisiana Mojo Man
9. God Save Rock ‘n’ Roll
10. Hell Or Eden
A volte capita che nuovi contatti richiedono recensioni di Cd’s non proprio recenti. Questa volta vado a ripescare i sardi Breakin’ Down e il loro “Miss California” uscito nel 2012. Il quartetto prende vita nel 2009 ma solo dopo 10 anni rilascia il demo “Radio Inferno”. Dopo 3 anni arriva il debutto con “Miss California” dal quale vengono tratti i clips di “Miss California Hell A” e, nel maggio 2013, “Rock ‘n’Roll Show”. Molto probabilmente, anche se omettessi il fatto che il lavoro è basato su un concept, ci arrivereste da soli. Esiste una tessitura musicale semplice basata sull’ Hard e sullo Sleaze di stampo americano che racchiude un discorso “circolare” e non per niente, in molti casi, un brano si compenetra nell’altro. Non stiamo parlando di chi sa quali ritmi innovativi, anzi, a tratti e proprio per il sentore di dèjà vu si ha la tentazione di andare oltre durante l’ascolto. Comunque sia i brani sono ben suonati e lasciano spazio (poco) a delle tastiere “datate” lasciate troppo in sottofondo. Tanto per darvi una idea i brani di “Miss California saranno graditi ai Rockers in viaggio sulle autostrade e a chi vive con la bandana in testa sognando la Route 66 o, musicalmente parlando, a chi è rimasto orfano dei primi The Almighty, di Zodiac Mindwarp, Circus Of Power e dei Cinderella: “Soul Slow Train” ha un inizio che somiglia incredibilmente a un loro brano; a voi trovare il titolo. Canzoni preferite del sottoscritto? “Miss California Hell A” tutta sole, birra e Rock, “Voodoo Woman” anche se il giro di tastiere ricorda pari pari “Contessa” dei Decibel di Enrico Ruggeri e “Rock ‘n’ Roll Show" che possiede il classico riff capace di infiammare il pubblico. Dal quarto pezzo in poi, come detto, si respira un poco di noia e tutto scorre senza sensibili scossoni. Se avete 35’13” da passare pensando al vostro prossimo lungo viaggio in America il Cd può esservi di aiuto altrimenti aspettiamo qualche anno e vediamo in quale posto ci porteranno i Breakin’ Down.