A+ A A-
 

Power metal decisamente trascurabile quello degli Ultimatium Power metal decisamente trascurabile quello degli Ultimatium Hot

Power metal decisamente trascurabile quello degli Ultimatium

recensioni

titolo
Vis Vires Infinitus
etichetta
Underground Symphony
Anno

Tracklist:

 

01. Vis Vires Infinitus
02. Cest la Vie
03. I Remember
04. Departure
05. Victory Calls
06. Who Stole my Winter?
07. New Horizons
08. Never Tell
09. Curtain of Darkness
10. Shine on
11. The Landing
12. Truth of the Universe

 

Line up:

 

Tomi Viiltola – Vocals
Harri Niskanen – Guitars
Matti Pulkkinen – Keyboards
Juha Haipus – Bass

 

Matti Auerkallio – Drums

opinioni autore

 
Power metal decisamente trascurabile quello degli Ultimatium 2015-06-22 06:31:49 Celestial Dream
voto 
 
2.0
Opinione inserita da Celestial Dream    22 Giugno, 2015
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Arrivano dalla Finlandia gli Ultimatium che con questo "Vis Vires Infinitus" pubblicano il loro terzo lavoro in carriera. Si tratta un un disco di 12 brani di purissimo melodic power metal diretti dal leader Matti Pulkkinen.

E' evidente che la proposta della band getta le proprie basi su gruppi come Stratovarius, Axenstar, Cain's Offering e Reinxeed, ma rispetto a tutti questi nomi gli Ultimatium dimostrano un songwriting poco incisivo con brani che melodicamente parlando fanno fatica a prendere confidenza con l'ascoltatore e pochi spunti interessanti come dimostrano "Departure", "Victory Calls" e molti altri brani contenuti in questo "Vis Vires Infinitus". Qualche songs sufficiente la troviamo in "C'est la vie" e "Never tell" ma è davvero troppo troppo poco per affacciarsi sul mercato e fare i conti con la spietata concorrenza dell'affollato panorama power metal, anche solo restando dentro i confini della loro Finlandia.

Non voglio dire che gli Ultimatium non siano una band valida e che dovrebbero cambiare hobby ma è evidente che di strada da fare qui ce n'è molta perchè "Vis Vires Infinitus" mette in mostra delle pecche evidenti soprattutto per una band già arrivata a pubblicare il terzo lavoro.

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Thornbridge, che discone!
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Si confermano band di qualità gli Arkado!
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Civerous: ancora un po' macchinosi, ma la nuova strada sembra quella giusta
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Un'invincibile carica di energia per i Judas Priest con "Invincible Shield"
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Tornano i nostrani Hideous Divinity con un capolavoro
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Dyspläcer, un debut album che fa intravedere del talento
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Blood Opera: grande incompiuta
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Con “Yet I Remain” i Pandora's Key ci guidano in un oscuro regno di Metal melodico
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Ember Belladonna, un debutto fin troppo poco Metal
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Metal melodico: debutto per gli Attractive Chaos
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Gengis Khan: epica cavalcata
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla