tracklist
01 Everybody Knows
02 Southern Boy
03 The Long Way
04 If You Want
05 The Prisoner
06 Hereafter
07 Time Is Over
08 Your Sacrifice
09 Close To Me
10 You Should Be Mine
11 This Game
12 Lucrezia's Night
13 Lucrezia's Night (Reprise)
tracklist
01 Everybody Knows
02 Southern Boy
03 The Long Way
04 If You Want
05 The Prisoner
06 Hereafter
07 Time Is Over
08 Your Sacrifice
09 Close To Me
10 You Should Be Mine
11 This Game
12 Lucrezia's Night
13 Lucrezia's Night (Reprise)
Un sound moderno con delle basi che si fondano sull'hard rock e che mi hanno ricordato un mix tra gli Harem Scarem, forse anche per il timbro e la voce calda del singer italiano Roberto Sterpetti (che insieme al Enrico Scutti ha dato vita a questo progetto) e gli Alterbridge.
Marco Sfogli (PFM, James LaBrie) alla chitarra come guest assieme a Lorenzo Poli (Vasco Rossi, Nek) al basso e Antonio Aronne (Pavic, Figure of Six) alla batteria completano l'interessante line-up. “The long way” si presenta subito bene con diversi brani ben composti e suonati, dove hard rock, alternatve rock e southern rock si fondano per trovare un ottimo mix. La melodia non viene dimenticata affatto come dimostrano alcuni pezzi come “The Prisoner” e “If you want”. Non mancano divagazioni più moderne e futuristiche come in “Hereafter” che potrebbero far storcere il naso ai più tradizionalisti ma rendono il disco più vario e colorato. La malinconica “Your Sacrifice” e la bella “Lucrezia's Night”, divisa in due parti, rendono questo disco davvero interessante.
Un lavoro altamente professionale supportato da una produzione molto valida ed un songwriting piacevole. Insomma “The long way” è una gran bella sorpresa nella scena hard rock/alternative per questo 2016!