Line Up:
Mikael Stanne - vocals
Niklas Sundin - guitars
Anders Ivers - bass
Anders Jivarp - drums
Martin Brändström - keyboards & electronics
Tracklist:
1. Encircled
2. Atoma
3. Forward Momentum
4. Neutrality
5. Force of Hand
6. Faithless by Default
7. The Pitiless
8. Our Proof of Life
9. Clearing Skies
10. When the World Screams
11. Merciless Fate
12. Caves and Embers
Un album perfetto per i Dark Tranquillity, con il miglior Mikael Stanne dell'intera carriera
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opinioni autore
Ultimo aggiornamento: 02 Gennaio, 2017
#1 recensione - Guarda tutte le mie opinioni
Cosa si può dire dei Dark Tranquillity che non sia stato già detto? In oltre 25 anni di carriera, tutti vissuti con Mikael Stanne, Niklas Sundin e Ander Jivarp, il colosso svedese del Melodic Death non ha praticamente mai sbagliato un colpo, sapendo procedere imperterrito per la propria strada, reinventandosi, aggiungendo nuovi elementi al sound quando ce n'era bisogno, andando ogni singola volta ad arrivare all'eccellenza, con ogni album praticamente perfetto. I Dark Tranquillity del 2016 sono riusciti nell'impossibile impresa di sforare il tetto della perfezione con un album, questo "Atoma", che dovrebbe essere preso ad esempio da ogni musicista che faccia Metal. "Atoma" è, difatti, un disco perfetto in ogni suo singolo aspetto.
A cominciare da una delle più clamorose triplette iniziali che ricordo in quasi 30 anni di ascolti Metal: "Encircled", seguita da quei due capolavori assoluti che sono "Atoma" e "Forward Momentum", sono un'apertura di album a dir poco magnifica. Canzoni che ci mostrano i Dark Tranquillity in un vero e proprio stato di grazia, con il neo entrato bassista Anders Iwers che dà il suo apporto magnificamente; cosa che non dovrebbe stupire, dato che stiamo pur sempre parlando di quello che è lo storico bassista dei Tiamat! Ma ciò che subito si nota soprattutto, e qui mi lego al titolo della recensione, è che mai, nei dieci album precedenti, si è mai potuto ascoltare un Mikael Stanne così in forma. Quella che è ormai una vera e propria leggenda vivente ha dato fondo alla più incredibile performance della sua carriera, a mio avviso: e le già citate "Atoma" e "Forward Momentum" valgono decisamente come esempio. L'album prosegue senza sosta con altre canzoni una più bella dell'altra, in cui la componente Melodic la fa da padrona, in quel mix di sfuriate e passaggi "onirici" che han fatto dei Dark Tranquillity quello che sono ora. La diretta "Neutrality" precede la più sapientemente arrangiata "Force of Hand", cui seguono le varie "Faithless by Default", The Pitiless" (primo singolo estratto prima dell'uscita dell'album), "Our Proof of Life" (dove nuovamente clean e growlin' vocals di Stanne sono dosate alla perfezione), "Clearing Skies" col suo spettacolare riff iniziale, "When the World Screams" dal refrain irresistibile, la chiusura affidata agli otto minuti finali delle bellissime "Merciless Fate" e "Caves and Embers".
Songwriting ineccepibile, testi fantastici, strumentisti a pienissimo regime, Stanne al microfono come mai si è potuto sentire prima, melodia e compattezza. Trovare un difetto ad "Atoma" sarebbe come cercare il proverbiale ago nel pagliaio. E non lo si troverebbe nemmeno bruciandolo, il pagliaio. Senza se e senza ma, "Atoma" dei Dark Tranquillity è uno di quei dischi da avere nella propria collezione. Non si può che levarsi il cappello dinanzi a cotanta maestria concentrata in poco meno di 50 minuti di perfezione assoluta.