Uscito originariamente nel 2009 su Napalm Records, arriva oggi la ristampa di "What Horrors Await", quinto album degli statunitensi Jungle Rot, recentemente tornati sul mercato con "Jungle Rot", nono album uscito lo scorso 20 luglio tramite Victory Records. Ed è proprio la Vicotry ad occuparsi della ristampa di quello che, per chi vi scrive, è una delle migliori uscite della band del Missouri, con il loro inconfondibile stile che è un mix tra le sonorità floridiane degli Obituary ed i passaggi più Doom à la Bolt Thrower.

I brani presenti sono gli stessi 14 dell'originale, con l'unica novità - sostanziosa a dire il vero - di mixing e mastering nuovi di zecca che fanno risaltare ulteriormente l'album. Come ogni ristampa, non è che ci sia molto da dire: personalmente trovo che la massima (e probabilmente unica) utilità di questo tipo d'uscite sia il poter far conoscere ai metallari della nuova generazione dischi appartenenti al passato che facilmente potrebbero non conoscere affatto. Ebbene, "What Horrors Await" è uno di quei dischi che, se si è cominciato ad ascoltare Death Metal, è da conoscere, specie se si è amanti delle sonorità floridiane. Ad impreziosire quest'album ci sono poi brani che tutt'oggi sono cavalli di battaglia in sede live dei Jungle Rot, come la doppietta iniziale formata da "Worst Case Scenario" e "The Unstoppable", così come la presenza di ottimi brani come "State of War", "End of an Age", "Speak the Truth" e la cover dei Destruction "Invincible Force".

Non sarà un'uscita imprescindibile - e quale ristampa lo è? -, ma come detto l'ascolto di "What Horrors Await" è caldamente consigliato alle nuove generazioni, così come ai vecchi deathsters incalliti che non hanno ancora quest'album in collezione, approfittando della nuova produzione che ne migliora sensibilmente l'ascolto.