A+ A A-
 

Rock'n'Roll Children: in memoria di Ronnie James Dio, l'elfo del metal Rock'n'Roll Children: in memoria di Ronnie James Dio, l'elfo del metal Hot

Rock'n'Roll Children: in memoria di Ronnie James Dio, l'elfo del metal

recensioni

titolo
Tribute to Ronnie James Dio
etichetta
Diamonds Prod
Anno
LINE UP:
Wild Steel: vox
Federico Di Pane: axe
Patrizio Clerici: bass
Matt Peruzzi: drums
Dave Garbarino: keys
 
TRACKLIST:
1. We Rock
2. Neon Knight
3. Don’t Talk to Stranger
4. Holy Diver
5. Stand Up and Shout
6. Sacred Heart
7. Heaven and Hell
8. Kill the King
9. Rainbow in the Dark
10. Killing the Dragon
11. Long live Rock’n’Roll
12. Rock’n’Roll Children
13. Stars

opinioni autore

 
Rock'n'Roll Children: in memoria di Ronnie James Dio, l'elfo del metal 2019-05-05 17:21:49 MASSIMO GIANGREGORIO
voto 
 
3.5
Opinione inserita da MASSIMO GIANGREGORIO    05 Mag, 2019
Ultimo aggiornamento: 05 Mag, 2019
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Questa onesta band di appassionati del mitico Ronnie James Padovano (in arte Dio) è sorta nel non recentissimo 2010, con il precipuo compito di rievocare le epiche gesta dello gnomo metallico per eccellenza. Ma il fato cinico e beffardo, si sa, è sempre in agguato e – proprio il 16 maggio dello stesso anno – ci ha strappato via il leggendario vocalist, sicchè i nostri hanno pensato bene di sospendere sine die le registrazioni del tribute album. Sono così trascorsi tanti anni e, finalmente, ha visto la luce la fatica di questi quattro operosi e tenaci seguaci del Ronnie James.
Ne è sortito un tribute album assolutamente onesto e sincero, suonato con buona tecnica e dedizione, anche se un po’ freddino. Un compitino portato a termine con tanta buona volontà che, però, non fa certo gridare al miracolo. Quando si tratta di tribute album, ritengo sia interessante anche inserire dei brani completamente stravolti o, almeno, fortemente riarrangiati. Nemmeno l’apporto di numerosissimi guests ha inciso in maniera determinante, non riuscendo a elevare la media del lavoro nel suo complesso. Pur tuttavia, anche grazie al paziente lavoro degli amanuensi copiatori nel medioevo, tante opere hanno potuto continuare e vivere fino ad essere divulgate nei secoli a venire, fungendo da baluardo in difesa della cultura. Allo stesso modo, grazie a tribute bands come questa, il verbo metallico e le gesta dei suoi propugnatori possono continuare a perpetrarsi presso le nuove generazioni di metalbangers!

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Master Dy, un Symphonic Dark Metal innovativo
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Oltranzisti, pomposi e tellurici: i The Monolith Deathcult fanno centro
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Malato, contorto e claustrofobico: il nuovo disco dei Pyrrhon
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Tumenggung - dall'Indionesia con (troppe) influenze classiche ma tanta passione!
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Sunstorm - senza troppo girarci intorno, un disco fiacco e piuttosto deludente.
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Lunarway, una promettente band ucraina
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
In Chaos, l'ennesima dimostrazione della miopia del music business
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Empiric, una gemma nascosta
Valutazione Autore
 
4.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Katharein, un promettente gruppo dalla Romania
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Mirrorshield, bisogna migliorare parecchio
Valutazione Autore
 
2.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla