A+ A A-
 

Un debutto energico ed interessante per i nostri Valar Morghulis Un debutto energico ed interessante per i nostri Valar Morghulis Hot

Un debutto energico ed interessante per i nostri Valar Morghulis

recensioni

titolo
Fields of Ashes
etichetta
Dark Hammer Legion
Anno

PROVENIENZA: Italia

GENERE: Epic/Heavy/Melodic death

TRACKLIST:
1. Where the Blackfish Dwell
2. A Love and Battle Song
3. Broken Eagle
4. Devil's Dreams
5. Dreadfort
6. Darvulia
7. Queen of Hades
8. To the Walls

LINE-UP:
Isobelle - Vocals
Lorenzo Pagani - Guitar
Luca Mapelli - Guitar, growl & backing vocals
Rob - Bass, clean & screaming vocals
Vale - Drums

opinioni autore

 
Un debutto energico ed interessante per i nostri Valar Morghulis 2020-04-24 14:49:23 Luigi Macera Mascitelli
voto 
 
3.5
Opinione inserita da Luigi Macera Mascitelli    24 Aprile, 2020
Ultimo aggiornamento: 24 Aprile, 2020
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Chi lo avrebbe mai detto che un giorno mi sarebbe piaciuto un gruppo con innesti gotici e sinfonici? Eppure eccoci qui a parlare del debutto dei nostrani Valar Morghulis, "Fields of Ashes": un album, questo, che sa uscire fuori dagli schemi da inizio a fine mischiando sapientemente elementi heavy, epic e melodici per un risultato davvero interessante nel panorama underground italiano.
I più nerd avranno già intuito che il nome della band rimanda a "Il Trono Di Spade" e al significato delle due parole "Tutti gli uomini devono morire" -già per questo avete la mia simpatia-. Fatta la dovuta precisazione, è tempo di tuffarci in questo mix travolgente. La vera protagonista è senza ombra di dubbio la vocalist Isobelle e la sua splendida quanto graffiante voce: come un bardo che va narrando di antiche storie, la ragazza si cimenta in un vero e proprio racconto tra le tracce, segnando momenti epici in cui si scaglia in note acute ed altri più malinconici e sognanti. Davvero una maestra d'orchestra con gli attributi e per nulla stucchevole. Di solito le voci gotiche/liriche tendono ad essere troppo costruite e noiose; ma qui si assiste ad una piacevolissima performance in grado di tenere alta l'asticella dell'attenzione. Ottimo lavoro anche al chitarrista Luca Mapelli che aggiunge scream e growl qua e là e dando all'opera quel pizzico di pepe in più. Infine, per il lato prettamente tecnico, seppur restando su un livello non esageratamente originale, i miei complimenti vanno al songwriting: le tracce filano perfettamente e trascinano l'ascoltatore in un mondo fantastico, in quelle sterminate lande e foreste magiche in cui perdersi. A tratti sembra di trovarsi nella Terra di Mezzo. I riff sono costruiti a dovere e riescono ad alternare momenti concitatissimi ad altri più delicati, in uno splendido ossimoro tra luce ed ombra, guerra e pace, alti e bassi. Insomma, se cercate una ventata di aria fresca e qualcosa di unico per certi aspetti i Valar Morghulis faranno al caso vostro. Teneteli d'occhio, difficilmente si debutta così alla grande.

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Intöxicated, sotto il segno di Lemmy
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Per gli Olkoth un debut album nella tradizione dello US Death Metal
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Un'altra ottima prestazione per i Phlebotomized in questo loro quarto album
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Un EP di tre brani e solo un inedito per gli storici e stoici Speed Limit
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Undici tracce di Heavy Metal tradizionale ricco di energia per gli austriaci Roadwolf
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Per i Vomitory vale certamente la metafora della fenice: rinati dalle loro stesse ceneri
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Tardigrade Inferno, un EP ed un gruppo semplicemente pazzeschi!
Valutazione Autore
 
5.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Premortal Breath, a cavallo tra modernità e tradizione
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Slave Keeper, una nuova interessante band dalla Polonia
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Primo live per i Nergard, forse troppo breve
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Bourbon, sigarette e Death n' Blues: diverte il debut album dei The Graveyard Ensemble
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla