TRACKLIST:
1.From the Grave
2.PTSD
3.Between Wars
LINE UP:
Harley Flanagan Vocals, Bass
Gabby Abularach Guitars
Garry "G-Man" Sullivan Drums
Rocky George Guitars
TRACKLIST:
1.From the Grave
2.PTSD
3.Between Wars
LINE UP:
Harley Flanagan Vocals, Bass
Gabby Abularach Guitars
Garry "G-Man" Sullivan Drums
Rocky George Guitars
La Grande Mela è da sempre uno dei crogiuoli musicali di questo nostro martoriato Pianeta, come lo sono Londra e Berlino. È la fucina dove si sono forgiati tutti i generi musicali, più o meno popolari, più o meno condivisi ma è sempre stata indiscutibilmente la culla di tutte le nuove tendenze. Non fece eccezione un micidiale incrocio tra il punk vecchia scuola ed il thrash metal nativo della Bay Area, di San Francisco, la megalopoli del “Big One”. Un mix tellurico di rabbia, velocità, intransigenza per duri e puri cultori della ultra-violenza musicale e non solo. Tra i precursori di quello che fu ribattezzato Hardcore, dal 1980 c’erano i Cro-Mags i quali – da allora – non si sono più fermati. La loro è una sconfinata discografia improntata a votata alla più caustica tematica di ribellione sociale condita con testi al vetriolo e sound che non fa sconti a nessuno. Ora, vengono fuori con un EP che costituisce un ghiotto aperitivo del nuovo, imminente full-length. Tre mazzate nelle gengive la cui durata è inversamente proporzionale alla violenza sonora: dolore breve ma incredibilmente intenso. La opening track ci asfalta subito, come sempre senza tanti complimenti e senza inutili fronzoli, proprio come una asfaltatrice guidata da un operatore psicopatico e stra-ubriaco. La successiva "PTSD", con il suo drumming nervoso e incalzante, ci rende come un thai boxer crivellato di colpi da un avversario spietato e velocissimo. La testata finale è affidata a “Beetwen Wars”, tanto muscolare quanto sorprendente; interamente musicale, crea delle sensazioni altamente evocative grazie ad una tinteggiatura con il violino ed un batterista nevrastenico. E con questo, per il momento, dalla tomba dei Cro-Mags è tutto. A presto con il loro imminente, apocalittico album.