A+ A A-
 

Trend Kill Ghosts: una piacevole sorpresa dal Brasile Trend Kill Ghosts: una piacevole sorpresa dal Brasile Hot

Trend Kill Ghosts: una piacevole sorpresa dal Brasile

recensioni

titolo
"Until the sun rise again"
etichetta
Autoproduzione
Anno

TRACKLIST:
1. Marching to the light
2. Puppets of faith
3. Rebellion
4. Phoenix
5. When the sun rise again (feat. Elisa C. Martin)
6. Land of hope
7. Poisoned soul (feat. Marina La Torraca)
8. Prisoners in our minds (feat. Roland Grapow)
9. Puzzle piece
10. Dead society
11. Mirror mirror

LINE-UP:
Diogo Nunes - vocals
Rogério Oliveira - guitars
Fábio Carito - bass
Leandro Tristane - drums

opinioni autore

 
Trend Kill Ghosts: una piacevole sorpresa dal Brasile 2021-12-04 12:04:30 Ninni Cangiano
voto 
 
4.0
Opinione inserita da Ninni Cangiano    04 Dicembre, 2021
Ultimo aggiornamento: 04 Dicembre, 2021
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Devo ammettere che avevo sottovalutato questo disco e questa band; un primo ascolto superficiale si era rivelato ingannatore ed avevo pensato al solito gruppo poco originale, se non clone di tanti altri. Invece, “Until the sun rise again” dei brasiliani Trend Kill Ghosts è un gran disco, davvero un piacevolissimo full-length, tra i migliori che abbia ascoltato in questo 2021 in campo Power Metal! Tra l’eleganza degli Angra, il neo-classicismo degli Stratovarius era-Tolkki, la sinfonicità dei primi due dischi degli Avantasia, la classe dei Dark Moor di inizio millennio ed un po’ dei nostri connazionali Derdian, questi quattro musicisti riescono a realizzare un lavoro che sorprende come non sia stato notato da qualche importante label in giro per il mondo! E già, la solita miopia del music business ha costretto questo gruppo ad autoprodursi il proprio secondo album (come successo per il primo “Kill your ghosts” del 2019, purtroppo sconosciuto al sottoscritto); siamo ammorbati quotidianamente da immondizie musicali e poi gemme del genere rischiano di rimanere sepolte nell’underground! L’album è composto da undici tracce per poco più di 51 minuti di ottimo Power Metal, suonato alla grande, con il chitarrista Rogério Oliveira in splendida evidenza (Malmsteen docet!), ed un songwriting che si dimostra già maturo, non essendo mai prolisso, ma convincendo con brani efficaci ed una notevole attenzione per le melodie. Anche il cantante Diogo Nunes non dispiace; pur non essendo al livello del mai troppo compianto Andre Matos (solo per citare un loro connazionale), riesce a cavarsela molto bene, senza intelligentemente andare a spingersi sulle note più alte dove la natura non consente. Da segnalare anche la presenza di due voci femminili ospiti eccezionali, come Marina La Torraca (sulla splendida “Poisoned soul”) e Elisa C. Martin (su “When the sun rise again”); c’è pure spazio per il grande Roland Grapow sull’ottava traccia. Tutti i brani, come detto, funzionano alla grande, tranne la sola “Puzzle piece”, canzonetta davvero banale e scontata che vorrebbe ispirarsi (senza riuscirci) agli Edguy più leggeri ma che, di fatto, è anche avulsa dal resto dei componimenti. A parte questo passo falso, tutto il resto del disco è davvero interessante, piacevole e convincente; “Until the sun rise again” dei Trend Kill Ghosts è sicuramente una delle migliori autoproduzioni che abbia avuto modo di ascoltare in questo 2021. Non fatevelo sfuggire!

Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Per poter scrivere un commento ti devi autenticare o registrare
 
Powered by JReviews

releases

Necrophobic: 35 anni di carriera e mai un passo falso
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Vltimas: un secondo album meno istintivo e più solenne
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Nightblaze: una gemma di AOR e Melodic Hard Rock che non dimenticheremo in fretta!
Valutazione Autore
 
5.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Con "Vault of Horrors" gli Aborted abbracciano definitivamente un sound moderno
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Autoproduzioni

Dyspläcer, un debut album che fa intravedere del talento
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Blood Opera: grande incompiuta
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Con “Yet I Remain” i Pandora's Key ci guidano in un oscuro regno di Metal melodico
Valutazione Autore
 
4.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Ember Belladonna, un debutto fin troppo poco Metal
Valutazione Autore
 
2.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Metal melodico: debutto per gli Attractive Chaos
Valutazione Autore
 
3.0
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)
Gengis Khan: epica cavalcata
Valutazione Autore
 
3.5
Valutazione Utenti
 
0.0 (0)

Consigli Per Gli Acquisti

  1. TOOL
  2. Dalle Recensioni
  3. Cuffie
  4. Libri
  5. Amazon Music Unlimited

allaroundmetal all rights reserved. - grafica e design by Andrea Dolzan

Login

Sign In

User Registration
or Annulla