LINE UP:
Jose Pineda: Bass
Cosmin Aioniţă: Vocals
Justi Bala: Guitars
Carlos Delgado: Drums
TRACKLIST:
Time of Dismay
Snake Pit
Shadow Warrior
Riding The Sentinel Into Hell (bonus track)
Imperdibile EP per gli amanti dei Judas Priest
Hot
recensioni
opinioni autore
Ultimo aggiornamento: 21 Gennaio, 2014
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Il mese di Novembre dell'anno appena passato porta per la prima volta sul mercato gli heavy metallers SnakeyeS (rigorosamente con entrambe le S maiuscole).
Ha tutto inizio dalla mente di José Pineda, già bassista degli spagnoli Sphinx, e dalla sua volontà di dar vita a un solo project. La decisione di quest'ultimo di portare il suo progetto a un livello superiore, ovvero quello di una vera e propria band, nasce nel momento in cui viene a contatto con Cosmin Aioniţă, cantante rumeno dei 9.7 Richter (nonchè sosia di Joakim Broden dei Sabaton ma soprattutto del leggendario Rob Halford).
Justi Bala alla 6 corde e Carlos Delgado alla batteria completano la line up di questo EP.
Welcome To The Snake Pit è composto da 4 tracce (3 più una bonus). La prima, Time Of Dismay, è un bel pezzo di puro Heavy Metal tradizionale in cui Bala sale in cattedra suonando ottimi riff graffianti e buoni assoli. Se la cava egregiamente anche Aioniţă, il quale, quando va su di tonalità, ricorda molto il sopracitato singer dei Judas Priest. Da evidenziare in questa opener anche l'ottimo ritornello di facile presa sull'ascoltatore.
Se con la successiva Snake Pit si continua sulla stessa falsa riga del pezzo appena ascoltato, con Shadow Warrior gli SnakeyeS spingono sull'acceleratore e il combo spagnolo/rumeno ci regala un altro ottimo brano che (produzione moderna esclusa) potrebbe sembrare quasi uscito da Painkiller.
L'ultimo pezzo è la bonus track Riding the Sentinel Into Hell, neanche a dirlo, doveroso tributo ai Metal Gods. Il brano non è esattamente un inedito bensì un delizioso medley dei classici Riding On The Wind, The Sentinel e Burn In Hell.
In conclusione, se siete fan del classico e incontaminato Heavy Metal, meglio ancora se i Judas Priest sono il vostro pane quotidiano, questo è un gruppo che vi consiglio fortemente di tenere d'occhio.
In attesa del primo full-lenght (in arrivo nel corso di quest'anno) date un ascolto agli SnakeyeS, i 4 pezzi di Welcome To The Snake Pit faranno sicuramente contenti diverse generazioni di pubblico; infatti, se da un lato troviamo un ottimo songwriting "tradizionale", dall'altro una buonissima produzione ultra moderna non preclude l'avvicinamento a questa band a una vasta fetta di metallari.
Recensione Utenti
releases
Autoproduzioni
Consigli Per Gli Acquisti
- TOOL
- Dalle Recensioni
- Cuffie
- Libri
- Amazon Music Unlimited