Comunicato stampa:
Oggi la band danese multiplatino Volbeat pubblica su Universal Music il suo ottavo album in studio, Servant Of The Mind, definito da Revolver "eccellente... il lavoro più oscuro e pesante finora realizzato dai Volbeat". Per "Servant of the Mind" la band, che comprende Michael Poulsen (chitarra/voce), Jon Larsen (batteria), Rob Caggiano (chitarra) e Kaspar Boye Larsen (basso) ha portato il proprio caratteristico suono heavy metal, psychobilly e punk 'n' roll ad un livello superiore, mettendo in luce l'acuta capacità di Poulsen di scrivere canzoni e raccontare storie. "Di rado una band di successo suona così affamata", scrive Kerrang! Magazine a proposito del disco. Il nuovo album è disponibile qui come standard CD, 2LP vinile deluxe (in diverse varianti in edizione limitata) e una edizione digitale deluxe.
Oggi i Volbeat svelano anche il lyric video della traccia di apertura "Temple of Ekur". Guardalo qui. Precedentemente la band ha pubblicato i video di "Shotgun Blues" e "Wait A Minute My Girl", che è il nono singolo del gruppo a raggiungere il numero uno nella classifica Billboard Mainstream Rock e per quattro settimane è stazionato al numero 1 della classifica Mediabase Canada Active Rock chart, divenendo la prima canzone da n. 1 in Canada.
"Ho scritto l'intero disco in tre mesi", racconta Poulsen. "Mentre ero a casa, stavo bene ed ero di buon umore... Ci sono un sacco di caratteristiche dei Volbeat in esso. Se si torna al primo disco e lo si paragona a dove siamo ora, è possibile sentire come la band abbia sviluppato il suo stile, pur mantenendo la propria firma sonora".
Altre canzoni dell'album tessono racconti intricati e affascinanti. "The Sacred Stones" racconta la storia di "un essere terreno che si è affidato al lato oscuro. È in missione, parla alle forze più oscure e agli angeli caduti". D'altro canto, "The Devil Rages On" guarda all'idea del diavolo che prende forma umana. La canzone di apertura dell'album "Temple of Ekur" ritorna ai temi antichi esplorati in brani del passato come "The Gates of Babylon", mentre l'epica chiusura del disco "Lasse's Birgita" parla della storia dei primi roghi di streghe avvenuti in Svezia nel 1471.
SERVANT OF THE MIND Standard Edition Tracklist:
1. Temple of Ekur
2. Wait A Minute My Girl
3. The Sacred Stones
4. Shotgun Blues
5. The Devil Rages On
6. Say No More
7. Heaven's Descent
8. Dagen Før (feat. Stine Bramsen)
9. The Passenger
10. Step Into Light
11. Becoming
12. Mindlock
13. Lasse's Birgitta
Deluxe 2 CD/2 LP and Digital Deluxe Bonus Tracks:
14. Return To None (Wolfbrigade cover)
15. Domino (The Cramps/Roy Orbison cover)
16. Shotgun Blues (feat. Dave Matrise from Jungle Rot)
17. Dagen Før (Michael Vox Version)