TRACKLIST:
1. Skylark
2. The golden acre
3. Ridge & furrow
4. Meadowland
5. Under the Greenwood tree
LINE-UP:
Josh Winnard - voce
Christian Horton - chitarre
Patrick Jenkins - chitarre
Adam Sidaway - batteria
TRACKLIST:
1. Skylark
2. The golden acre
3. Ridge & furrow
4. Meadowland
5. Under the Greenwood tree
LINE-UP:
Josh Winnard - voce
Christian Horton - chitarre
Patrick Jenkins - chitarre
Adam Sidaway - batteria
Non ho alcun problema ad ammettere di essere abbastanza ignorante su tante bands, anche perché ritengo impossibile conoscere tutti i gruppi Metal che esistono al mondo. E devo ammettere che non avevo mai sentito parlare degli inglesi Dark Forest, gruppo attivo addirittura da vent'anni esatti, con alle spalle cinque full-length e quattro EP. Oggi parleremo proprio del loro quarto EP, uscito per la romana Cruz del Sur Music in questi giorni; il disco è intitolato “Ridge & furrow”, composto da cinque pezzi per la durata totale di circa 25 minuti ed ha un artwork che fa pensare a qualcosa degli anni ’60, dell’epoca dei figli dei fiori per capirci (peace & love, insomma). Di fatto però, lo stile dei Dark Forest non ha niente a che vedere con quegli anni indimenticabili, ma è un Heavy dalle forte tinte Folk Metal che ricorda tantissimo lo stile dei nostri Elvenking. Non avevo mai trovato un gruppo che potesse essere paragonabile a Damnagoras & C., ma questa volta credo proprio di averlo tra le mani; i cinque pezzi ascoltati in questo EP, infatti, non possono non far venire in mente capolavori del combo friulano come “The winter wake”, “The scythe” e “The Pagan manifesto”, mancano solo gli strumenti più tipici del Folk spesso usati abilmente dagli Elvenking, come flauto e violino, ma le linee melodiche e le ritmiche sono davvero molto simili. Perfino la voce del buon Josh Winnard potrebbe ricordare vagamente quella del mitico Damnagoras, quanto meno a livello stilistico. Strumenti protagonisti sono le due chitarre del leader e fondatore Christian Horton e di Patrick Jenkins, che regalano parti soliste davvero molto belle e gradevoli, ben sostenute dal basso (non si sa chi se ne sia occupato) e da una batteria sempre brillante, grazie all’ottimo lavoro di Adam Sidaway. Non conosco la produzione precedente dei Dark Forest (ma conto di colmarne presto la lacuna!), ma sia chiaro che non siamo su livelli da plagio o copia/incolla, qui si tratta solo di parallelismi con un altro gruppo a cui la band è inglese è accomunata dall’elevata qualità ed anche originalità della musica proposta. Questo “Ridge & furrow” mi ha regalato emozioni ed allegria ed è stato un piacere ascoltarlo e riascoltarlo in ogni sua parte, anche nella breve acustica e strumentale “Meadowland”. Se siete fans degli Elvenking e dell’Heavy Metal che strizza l’occhio al Folk, non potete perdervi questo EP!