I Ninth Circle tornano ed il loro classic heavy metal è pronto ad infuocare nuovamente lo stereo di ogni amante di queste sonorità.

Il gruppo americano, che si era reso protagonista di un lavoro decisamente valido qualche anno fa con “Legions Of The Brave”, ora si rifà vivo con il nuovo “Echo Black” e le solite forti influenze che prendono soprattutto dalla NWOBHM ed in particolare dai Pretty Maids. Con un tocco melodico sempre presente, la band mostra di saperci fare con l'opener “Dance Of Swords” e la seguente “Echo Black”, ma sono i ritmi spediti di “Forever More” a conquistare con intriganti intrecci di chitarre e coretti. La voce pulita e soave di Dennis Brown disegna buone melodie in un disco che punta su pezzi più catchy come dimostra l'hard rock easy listening di “Tokyo Nights” e “Then & There” e la ballatona “Shadow Of Giants”, che a dire il vero non si accende più di tanto. Insomma il disco funziona nei brani più heavy, dove la band segue la tradizione e si lascia trasportare dalla gioia di suonare classic metal, come appare chiaro in “Riding The Storm”, mentre nel finale compare la cover dei Riot V - con tanto di Todd Michael Hall ospite alla voce - con il brano “Warrior”.

“Echo Black” è un disco piacevole che segna una svolta più melodica nella carriera della band, ma che non regge il confronto con il suo predecessore.