Ancora una volta l'italianissima Punishment18 Records si dimostra specialista soprattutto in dischi Thrash Metal. Ad aggiungersi alla lunga lista del roster della label piemontese ci sono i greci The Crucifier, thrashers di Atene attivi dal '95, il cui terzo album, "Voices in my Head", abbiamo qui in esame.

Tra il NY Thrash degli Anthrax e lo Speed/Thrash dei Razor, il sound della band ateniese è decisamente ancorato agli 80's e molto deve agli insegnamenti delle due bands citate; un Thrash Metal quindi diretto in cui non manca nulla di quello che un fan del genere si aspetterebbe: riff taglienti che rimangono subito impressi in mente, ritmiche serrate, repentini cambi di tempo, voce rozza, cori... In poco più di mezz'ora il quintetto greco non dà nemmeno per un secondo l'idea di volersi discostare dalla loro proposta; una proposta che, ascoltando pezzi come l'opening "Within Insanity", "Born to be a Slave", "Fake Truth" o la mia preferita "Problems", risulta essere una mezz'oretta di buon intrattenimento ascoltando del puro e semplice Thrash Metal: un thrasher non potrebbe chiedere di meglio, no?

Avrete ormai capito a chi è soprattutto indirizzato questo disco: se amate queste sonorità, se il "tupa-tupa" è per voi quasi una ragione di vita, quello dei The Crucifier è un lavoro decisamente adatto a voi. "Voices in my Head" è un album senza pretese se non una e una sola: essere poco più di una mezz'oretta di Thrash Metal senza fronzoli, punto e basta.