I Capitani nascono dalla mente di Mirko Capitani, chitarrista degli emiliani Graves Of Nosgoth, sciolti ormai da qualche anno; proprio dopo l’esperienza in questa band, l’axeman decide di intraprendere un percorso personale, realizzando una musica parecchio differente da quella che suonava in precedenza. Il sound di questo gruppo, infatti, è un piacevole heavy metal, alquanto al passo con i tempi, con qualche richiamo al buon vecchio power, sempre decisamente gradevole da ascoltare. “The cage” è il debutto discografico dei Capitani, composto da 5 brani frizzanti e coinvolgenti, per un totale di poco meno di 25 minuti. Il songwriting è efficace, senza inutili orpelli e senza cedere alla tentazione di strafare o mettersi a trastullarsi esibendo la propria tecnica individuale; tutto è coniugato molto bene, al fine di rendere le singole composizioni convincenti. C’è poi la voce di Francesco Cavalieri (cantante del folksters Wind Rose) che si sposa alla perfezione con questo sound, a cui dona colore e calore a seconda delle necessità, arrivando ad essere anche aggressivo, quando il singolo componimento lo necessita. Alla base di tutto c’è poi un concept testuale, una sorta di viaggio nelle proprie paure e debolezze che portano poi a riscoprire quella forza e quelle energie che nemmeno si immaginava di avere. Tutto insomma quadra alla perfezione, “The cage” è solo il lavoro d’esordio, ma i Capitani hanno deciso di entrare duro e mettere subito in evidenza tutte le loro potenzialità e talento. Si tratta di musicisti navigati e di talento ed ora aspetto da loro un primo full-lenght di livello qualitativo altrettanto elevato!